“L’attacco vende i biglietti, la difesa fa vincere la partita“. Una delle frasi pià celebri nel mondo dello sport può essere applicata per la sfida di domani alle ore 17:00 tra Vanoli Cremona e Sidigas Avellino. Esordi accompagnati da vittorie (rispettivamente contro Trento e Cantù) per le formazioni di Sacchetti e Vucinic che hanno rifilato 104 e 98 punti contro le proprie avversarie. Un bel biglietto da visita per chi gremirà il PalaRadi alla prima casalinga stagionale.
Avellino potrà contare nuovamente su Hamady Ndiaye e Lorenzo D’Ercole -assenti nella trasferta vittoriosa in Basketball Champions League in casa del Nizhny Novgorod – così come andranno in panchina Luca Campogrande e Luca Campani. La guardia romana potrebbe giocare qualche minuto rispetto all’ala – pivot ex Varese. La Scandone potrà godersi un Norris Cole, che sta incantando tutti in Italia ed Europa, vuol festeggiare al meglio il 30° compleanno (leggi qui). Il test in Lombardia rappresenterà un altro test importante per il regista proveniente dal Maccabi Tel Aviv già calatosi nella parte del leader.
Quella a Cremona (qui il focus sul roster) sarà una partita interessante tra due formazioni che hanno sposato la filosofia di una pallacanestro offensiva capace di dispensare emozioni, sussulti e prediligere il cosiddetto motto del realizzare un punto in più dell’avversario. La Scandone – dal canto suo – dovrà cambiare passo sul piano difensivo iniziando a concedere meno agli avversari (concetto ribadito da Nenad Vucinic in fase di presentazione) ma dovrà tener conto di una Vanoli che vuol ripetersi dopo la vittoria in casa della Dolomiti Energia dopo due tempi supplementari come ribadito dallo stesso Meo Sacchetti (leggi qui).
