
Si conferma ammazzagrandi al PaladelMauro la Sidigas Avellino che nel primo match del girone di ritorno della Basketball Champions League stende il Besiktas per 90-74, bissando il successo del match di andata. Super Ariel Filloy (20 punti) spalleggiato da un sempre eccellente Jason Rich guidano gli irpini alla vittoria che mette fine alla striscia di due sconfitte di fila tra campionato e coppa.
Avvio con le polveri bagnate per la formazione di Sarica che sbaglia le prime conclusioni del match. Rich, al contrario, prende immediatamente confidenza col canestro avversario siglando i primi quattro punti biancoverdi. Il Besiktas prova ad entrare in gara col gioco dei suoi due lunghi titolari (Augusto Lima ed Earl Clark) ma è ancora bravo Rich a ribaltare il gioco pescando libero Lollo D’Ercole che sigla l’11-3. I turchi sfruttano qualche attacco a vuoto irpino alzando il ritmo con Boatright e Sanli, dovendo fare i conti con percentuali scadenti dalla lunga distanza. Filloy caccia il coniglio dal cilindro con una tripla allo scadere dei 24″ da ben oltre i sette metri che infiamma il PaladelMauro. Avellino regge bene l’urto dinanzi ad un avversario che può pescare tante risorse in panchina come Sanli, un pivot abile ad allargare il gioco. Il ruolo di protagonista passa poi ad Hamady Ndiaye: il senegalese iscrive a referto sei punti nel break che permette alla Sidigas di volare sul 32-20 al 13′. Si mette in proprio Ryan Boatright che riavvicina la compagine del Bosforo. A rispondere è ancora una volta il solito Jason Rich con quattro punti consecutivi che ricacciano indietro il pericolo. Strawberry e Filloy chiudono il primo tempo sul 40-30 locale.
La Sidigas non perde smalto nella ripresa riuscendo a costruire nuovamente un vantaggio in doppia cifra con le giocate di Fesenko e Zerini (50-34 al 25′). Besiktas autore di una manovra d’attacco per nulla fluida ed affidata alle singolarità dei suoi giocatori che faticano ad attaccare un’eccellente difesa della Scandone che riesce ad imbrigliare gli schemi di gioco bianconeri. Il Besiktas si riavvicina nuovamente con Weems prima e Strawberry che riportano la propria squadra sul momentaneo – 12 che tiene aperti i giochi. Le mani di Filloy sono provvidenziali in quanto l’argentino è bravo a convertire in quattro punti (tiro libero e tripla) un fallo tecnico chiamato a Sarica. Nell’ultima frazione cìè da conservare il vantaggio per la Sidigas che deve fare i conti con la zone press turca che concede dei varchi nel pitturato e Ndiaye sale al terzo piano ringraziando (68-55 al 33′). Guai a dare per spacciato il Besiktas la cui zonepress crea più di una difficoltà alla pattuglia di Sacripanti. Il cinismo di Clark e Strawberry riaprono la contesa in cui c’è ancora lo zampino di Filloy: l’ex Venezia sforna due triple ed un assist a Leunen che strappa gli applausi dei presenti. I problemi di falli di Rich, Ndiaye e dello stesso argentino non condiziano l’esito del match in cui il Besiktas continuerà a litigare col ferro.
Sidigas Avellino: Zerini 3, Ortner n.e., Fitipaldo 6, Mavric n.e., Leunen 13, Scrubb 12, Filloy 20, D’Ercole 3, Rich 19, Fesenko 5, Ndiaye 9, Parlato n.e. All.: Sacripanti
Besiktas : Boatright 10, Guler, Clarck 16, Geyik n.e., Veyseloglu 2, Sanli 6, Mutaf 3, Strawberry 12, Sipahi 11, Lima 2, Diebler 5, Weems 7 All.: Sarica
Parziali: 22-14, 40-30, 62-48
Arbitri: Conde, Kardum, Calik