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Pazzo finale che sorride ad Avellino: la Del Fes torna alla vittoria sul campo di Teramo (71-74)

Finale incredibile con entrambe le squadre che sbagliano una lunga serie di tiri liberi

La IVPC Del Fes Avellino torna finalmente alla vittoria e lo fa rischiando tanto nel finale contro Teramo. Gli abruzzesi avevano a 4 secondi dalla fine i liberi per portare a casa la partita ma un 0/2 fatale di Casoni ha condannato i padroni di casa. Gli errori del giocatore di Teramo fanno seguito ad un incredibile serie in cui nessuna delle due squadre era in grado di trovare più punti nè ai liberi nè dal campo. Insomma, c’è voluta comunque una buona dose di fortuna ma Avellino può sorridere sotto diversi aspetti. Prime su tutti, le prestazioni dei più criticati, Marra e Arienti, oggi positive. Eccellenti poi le prove dei due lunghi Eliantonio e Valentini, con quest’ultimo che sembra dare il suo meglio sempre con l’assenza di Carenza. Brutte impressioni invece da Petrucci, che sembra ormai con la testa già altrove. Una rondine non fa primavera ma una vittoria in questo periodo in trasferta era tutt’altro che scontata. Coach Benedetto dovrà cercare di lavorare sull’entusiasmo ritrovato e riportarlo domenica prossima al DelMauro nel derby con Salerno, alle ore 18. Di seguito cronaca e tabellino del match di oggi.

Primo tempo

Cambia il quintetto coach Benedetto, che inizia con Vitale, Bianco, Petrucci, Eliantonio e il rientrante Valentini. Il quintetto iniziale degli ospiti è composto invece da Galipò, Calbini, Perin, Vigori e Cianci. I primi punti sono di Teramo, trovando immediatamente due canestri in area con Perin e Vigori, quest’ultimo però già a quota due falli dopo due minuti. Avellino trova i primi punti del match con Valentini e Petrucci, faticando già dall’inizio a tenere il veloce ritmo degli abruzzesi. Calbin segna dall’arco e Perin nuovamente in area, costringendo Benedetto al primo timeout (11-4 al 4′). Gli irpini reagiscono e a furia di spallate sotto canestro firmano un parziale di 6-0, con una realizzazione a testa per Eliantonio, Marra e Bianco. Buono il primo approccio alla partita di Marra, che prima pesca bene Eliantonio sul pick’n’roll e poi infila i due liberi del pareggio (14-14 al 8′). È caldo anche Eliantonio che risponde alla tripla di Perin con la stessa moneta, concludendo il primo quarto sul 19-19.

Non passano nemmeno dieci secondi dall’inizio del secondo quarto che Arienti porta avanti la Del Fes con una tripla dalla punta. Il ritmo avellinese è dettato dai due giocatori più criticati delle ultime settimane: Marra e Arienti. Il primo continua ad attaccare l’area con aggressività mentre il giovane play si fa notare con un bel assist no-look per Venga in contropiede (19-26 al 12′). Coach Gabrielli chiama timeout ma non cambia l’inerzia del match: Marra buca la retina da 3 e porta Avellino alla doppia cifra di vantaggio. Gli ospiti si fanno notare a fiammate e si riportano sotto con Calbini e Sacchi (31-36 al 18′). Teramo manca però di continuità e soffre sotto canestro, dove Valentini e Eliantonio fanno la voce grossa in post ed a rimbalzo (31-42 al 19′). Perin fa 2/2 ai liberi e Guastamacchia infila una fortunosa tabellata da 3, chiudendo il primo tempo sul punteggio di 36-42.

Secondo tempo

In pochi secondi Bianco prima infila una tripla e poi commette fallo antisportivo, da cui Teramo pesca 4 punti con Casoni e Cianci (40-45 al 22′). Dopo qualche minuto di stallo, Perin sblocca la situazione con 5 punti in fila che riaprono la partita e costringono Benedetto al timeout (47-48 al 24′). Avellino non cambia il suo atteggiamento, continuando a dominare a rimbalzo ma faticando a costruire in attacco. Entrambe le squadre sporcano molto le proprie percentuali e si affidano ai liberi, l’unico a trovare punti dal campo tra gli irpini è Venga (55-56 al 29′). Valentini continua a fare quello che vuole a rimbalzo, accumulando falli che permettono ad Avellino di chiudere la terza frazione avanti (57-61).

Valentini riprende da dove aveva lasciato, prendendo bene posizione in area e appoggiando il +7. Coach Gabrielli non vuole perdere tempo e dopo un solo minuto decide di chiamare timeout (57-63 al 31′). Gli abruzzesi però in attacco non si sbloccano e sprofondano a -12 dopo una bella tripla con fallo di Caridà (57-69 al 34′). Teramo si affida quindi ai tiri liberi, tirati in gran numero da entrambe le parti. Perin torna a segnare e rimette sotto la squadra di casa, che decide poi di passare alla difesa a zona. L’accorgimento tattico degli abruzzesi sembra funzionare: Perin recupera palla e appoggia da solo in contropiede, portando Benedetto a chiamare timeout (66-70 al 37′). Avellino incappa in un pesante 0/4 ai liberi, Cianci ne approfitta e porta Teramo a -1 (71-72 al 39′). In due azioni prima Vitale commette tecnico e poi Arienti fallo in attacco, da cui però i padroni di casa non riescono a trovare i punti del sorpasso. A 14 secondi dalla fine Marra viene mandato ai liberi ma anche lui li sbaglia entrambi. A rimbalzo nasce una palla contesta che premia Teramo, Gabrielli chiama quindi timeout con la possibilità di rimettere e giocarsi l’ultimo possesso per la vittoria. Eliantonio commette fallo su Casoni che va alla lunetta con 4 secondi sul cronometro, sbagliando anche lui clamorosamente entrambi i tentativi. Arienti finalmente sblocca la situazione e non sbaglia dalla linea della carità, concludendo la partita sul punteggio di 71-74.

TERAMO A SPICCHI 2K20: Cianci 10, Calbini 9, Perin 22, Galipò 3, Casoni 9, Semprini, Di Febo NE, Guastamacchia 7, Di Donato NE, Sacchi 7, Ferri NE, Vigori 4  allenatore Gabrielli

IVPC DEL FES AVELLINO:  Caridà 7, Marra 11, Arienti 8, Valentini 12, Eliantonio 18, Bianco 5, Vitale, Carenza NE, Petrucci 2, Venga 11  allenatore Benedetto

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