BASKET

Sidigas, a Cantù la prima di tre sfide lontano dal PalaDelMauro

Trasferta in terra lombarda per la Sidigas che nel posticipo di domani sera se la vedrà con la Red October Cantù del neo coach Bolshakov e del focoso patron Gerasimenko.

Stagione in salita per i canturini che faticano a trovare i giusti equilibri e, dopo l’esonero del navigato coach lituano Kurtinaitis, cercano il bis dopo la brillante vittoria nel sentito derby contro Varese.

Processo di crescita dei biancoblu rallentato dall’infortunio della stella Dowdell e dal pessimo inserimento di elementi dalla “testa calda” come il centro Lawal, approdato a Sassari e Travis, ala grande che ha avuto un impatto poco felice col Belpaese, per usare un eufemismo.

Gli ingaggi del play Waters, 14.6 punti di media conditi da 7.5 assist e dell’ex guardia biancoverde Acker, ancora in fase di rodaggio, hanno comunque dato una piccola svolta nel roster di Cantù, che, però, appare deficitario sotto le plance, con il solo Johnson a predicare nel pitturato, coadiuvato dall’acerbo Quaglia e dal 35enne con passaporto italiano Callahan, tiratore mortifero più che intimidatore.

Ricco, invece, il reparto esterni che presenta pericolosità e talento offensivo con la mano educatissima da oltre l’arco del croato Pilepic, l’estro del giovane lituano Kariniauskas, il talento dell’ex Olympiakos Darden e la freschezza degli italiani Laganà e Parrillo.

La vittoria nel derby contro Varese ha restituito entusiasmo alla Red October e, domani sera al PalaDesio, si prevede un’atmosfera infuocata, con un pubblico pronto a sostenere i propri beniamini contro la più quotata Sidigas.

Partita abbordabile per gli uomini di coach Sacripanti, canturino di nascita e formazione, ma da non sottovalutare proprio per il ritrovato entusiasmo nell’ambiente biancoblu.

La Sidigas dovrà assolutamente creare vantaggi in post e sotto canestro, sfruttando la fisicità e la completezza del proprio reparto lunghi, per iniziare con una vittoria la prima di tre trasferte consecutive lontano dal DelMauro.

 

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