
Celjak (5): Non deve strafare e lo sa. Gioca un intero primo tempo sotto gli occhi di Capuano. Attento alle coperture, si spinge poco in avanti anche perchè è il Bari a tenere il possesso palla. Conosce i suoi limiti. Non pervenuto nella ripresa.
Micovschi (5): Awua, Bianco, Kupisz: tre ossi duri. Vivarini li alterna, li sposta. Lui va in affanno. Vince diversi duelli ma non brilla quasi mai.
Di Paolantonio (6): Gara di personalità. Gioca con la testa. Più attento alla fase di copertura. Spesso arretra sulla linea di difesa per accorciare sugli inserimenti centrali dei mediani biancorossi. Dai suoi piedi parte l’assist per il pareggio di Illanes
Rossetti (6): Lavoro sporco. Lavoro di testa specie nei primi 45 minuti. Poche sbavature anche se troppo timido. Specie nella ripresa.
Parisi (6): E’ attento nella prima frazione di gara a non concedere l’uomo in più in fase di possesso palla ai baresi. Sul finire di gara sui suoi piedi l’occasione per la vittoria. Ma è sfortunato.