Cagnano: “Avellino? Rifarei questa scelta. Gol a Caserta? Ho pensato solo al tiro”
Le parole del terzino sinistro dell'Avellino: "Sono contento di come stiano andando le cose"

Ospite della trasmissione Contatto Sport, in onda su Primativvù, il terzino mancino Andrea Cagnano ha analizzato la gara con la Casertana e il suo impatto ad Avellino.
L’impegno a Caserta, Cagnano: “La squadra ha voglia di vincere”
Una gara partita in salita, con la Casertana passata in vantaggio grazie al gol di Vano. L’Avellino, però, è stata brava e decisa a ribaltare il risultato senza darsi per vinta: “La squadra ha voglia di vincere e di raggiungere l’obiettivo. A Caserta è stata una partita particolare, abbiamo preso gol al loro primo contropiede. Siamo stati bravi a recuperare il risultato prima dell’intervallo e poi a trovare subito nella ripresa il gol del 2-1. Mancano 10 partite, tutte le squadre hanno bisogno di punti. La Casertana aveva dato del filo da torcere a squadre importanti, siamo stati bravi a vincere una gara pericolosa”.
A tutto Cagnano: l’infortunio, la trattativa, l’impatto e le doti balistiche
Cagnano è autore di un’analisi a tutto tondo, che parte dall’infortunio pregresso per arrivare al momento corrente.
Sull’infortunio e i dubbi sull’acquisto: “Posso comprendere lo scetticismo, venivo da un lungo periodo di stop ed è giusto che sia stata fatta qualche riflessione in più. Ma sono felice del supporto che sto ricevendo”.
Sulla trattativa: “L’affare è nato nel pomeriggio, poi, la mattina dopo ero ad Avellino. Avevo voglia di rivalsa e di dimostrare il mio valore. Sono felice della scelta fatta.”
Sull’impatto: “Ho sperato in un impatto del genere, anche se neanche io lo immaginavo. Erano mesi che non giocavo, mancavo di condizione. Avevo molta voglia di rimettermi in gioco, sono contento di come stiano andando le cose”.
Sul gol: “Ho anche il tiro da fuori nelle corde, oltre al cross. A Caserta ho pensato solo al tiro e ad impattare bene la palla. Il gol è stato davvero importante”.
Lo stile di gioco e l’ambiente: le parole del terzino
Un pensiero anche sul modo di giocare e le richieste di Biancolino: “Cerchiamo di recuperare palla il prima possibile per cercare di essere più più vicini alla porta e cercare di far male agli avversari. Biancolino? Non mi ha chiesto nulla di particolare, non c’è stato bisogno di tante parole per inserirmi. Si lavora sereni in settimana, questo buon umore fa bene a tutti”.
Sull’ambiente: “Il tifo qui è molto stimolante. Dà carica. Questa è una cosa che nell’ultimo anno e mezzo avevo provato meno, non essendoci quest’atmosfera a Bolzano. Rifarei questa scelta”.
Taranto-Turris e la gara con la Juve Next Gen
C’è anche spazio per un commento sulla vicenda Taranto-Turris: “Dispiace per queste due squadre, per i loro tifosi. Ma è giusto che vengano escluse dal campionato”.
Sulla gara con la Juventus Next Gen, in programma domenica alle 12:30: “Mi è capitato solo una volta di giocare a quest’orario, un po’ particolare. L’obiettivo sarà quello di vincere e interrompere la loro striscia. Loro stanno bene, sarà una gara particolare e non facile”.
Il terzino chiude con un messaggio ai tifosi: “Chiedo solo di continuare a starci vicini, così come stanno facendo. Il loro supporto è fondamentale e siamo orgogliosi e felici di averli al nostro fianco”.
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