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Avellino Calcio – Laezza, Morero e Blondett: i lupi alzano il muro in difesa

Primo non prenderle. Con l’arrivo ormai imminente di Edoardo Blondett, atteso oggi in città per la firma, l’Avellino completa quella che sarà la difesa titolare della prossima stagione ed alza un muro dinanzi ad Abibi, che sarà chiamato appunto a difendere i pali della porta biancoverde. Nella confusione generale, con il ritardo dovuto alla questione Sidigas che ha costretto i lupi a partire solo a fine luglio, la difesa è ad oggi ò’unico reparto già completo messo a disposizione di Ignoffo. Ci sono i portieri (Abibi, Tonti, Pizzella) e ci sono i centrali che si contenderanno le 3 maglie da titolare nel 3-5-2 del nuovo tecnico biancoverde.

Una strategia chiara e precisa da parte del ds Di Somma, che da ex difensore sa bene quanto sia importante lavorare a lungo per oliare i meccanismi difensivi e per sperimentare tutti gli assortimenti possibili. Specie in una difesa a tre, che richiede una organizzazione pressoché perfetta. Ad oggi, dando per scontata la firma di Blondett, i ruoli sembrano definiti con il gioco delle coppie già delineato: Laezza e Petrucci per il centro-destra; Morero e Zullo come centrali e Blondett o Fallou per il centro-sinistra. Ruoli definiti ma che possono anche subire variazioni vista la duttilità di alcuni elementi, Blondett in particolare, che in una linea a tre possono ricoprire tutti i ruoli.

Il campo emetterà sentenze e verdetti, ma sulla carta la difesa titolare dell’Avellino c’è già ed è una difesa di tutto rispetto. Il terzetto Laezza-Morero-Blondett, destinato a partire davanti nelle gerarchie, sembra ben strutturato in termini di qualità ed esperienza (i tre vantano più di 350 presenze complessive in C). I tre abbinano fisicità e tecnica risultando così complementari e ben assortiti nell’insieme. Ignoffo sa bene che, nel suo Avellino, la difesa sarà uno dei principali punti di forza. I lupi alzano il muro: con Laezza, Morero e Blondett sarà difficile far gol ai biancoverdi.

Domenico Abbondandolo

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