Capuano: “Avellino un onore. Chi andrà in campo dovrà superare ogni volta il limite della fatica”

Dopo le prime due sedute di allenamento e aver trascorso diverse ore a contatto con la squadra Ezio Capuano si presenta in conferenza stampa per la sua presentazione ufficiale alla guida dei lupi: “Faccio i complimenti a mister Ignoffo perchè ho trovato una squadra predisposta a voler lavorare e riprendersi dalle difficoltà in cui si ritrova. C’è bisogno di autostima e ritengo che questa squadra possa tranquillamente raggiungere  gli obiettivi che si è prefissata”.

Poi il tecnico parla della sua scelta e del suo carattere fumantino: “Sono convinto che Avellino può essere il definitivo trampolino di lancio per la mia carriera. Sono fiero e orgoglioso di questa scelta che aspettavo dal lontano 1966. Bisogna conoscermi per apprezzare il tecnico Capuano che troppo spesso dice quello che pensa in un mondo dove non bisognerebbe mai farlo”.

Un passaggio su come ha trovato la squadra e sulle dirette avversarie: “Il mio obiettivo è dare certezza attraverso la mia esperienza. Non ho paura di nessuno, è il mio carattere, non sono un debole. Anche se ci sono squadre di categoria più alta non ho paura di Bari, Ternana o Reggina per capirci. Lavorerò sui movimenti e in campo andrà chi mi darà più garanzie. Unica certezza è che chi andrà in campo dovrà superare ogni volta il limite della fatica”.

In ultimo le polemiche legate a vecchi cori di dodici anni fa contro i colori biancoverdi: “Fu una partita molto particolare con diverse particolarità come quella di giocare a porte chiuse per via delle bombe, ma su di me si sono dette molte bugie. Non ho mai cantato quei cori che misi addebitano. Avevamo solo battuto la squadra più forte del campionato ed ero felice ma questo non toglie il rispetto e l’amore nei confronti di questi colori”.