Avellino Calcio – “Meglio Montemiletto che pagare il Partenio a Taccone”
Meglio Montemiletto. Meglio persino le porte chiuse a Montemiletto. Piuttosto che convincere De Cesare ad accettare la proposta di Taccone di “pagare le spese vive”. L’ex presidente dell’Avellino si gioca l’ultima carta pur di non mollare l’osso e cercare un accordo di rescissione con il Comune di Avellino per il pagamento del restante debito a carico della sua società, che al momento, non risulta iscritta in nessun campionato, neppure regionale. E pertanto, ha fatto bene De Cesare, ieri a prendere le distanze da Taccone. “Sul Partenio-Lombardi è una questione tra Ciampi e Taccone. Noi non c’entriamo assolutamente nulla. Abbiamo scelto Montemiletto e per ora lo stadio nostro resta quello”. E così, rinnoviamo l’appello a De Cesare, di lasciare che la politica e Taccone facciano i loro incontri e di non cadere nella tentazione di trovare un accordo con il Professor Taccone. Magari, i soldi risparmiati per investire e dare una mano all’ex presidente per utilizzare lo stadio, potrebbero essere investiti diversamente. Anche nel basket. Oppure risparmiati per il futuro. A De Cesare, pertanto, chiediamo di non cadere nella trappola di Taccone. L’Avellino, per ora, può ripartire anche da un campo di periferia. Al Comune il compito di redimere la questione. D’altronde, l’accordo, prevede il pagamento di quote da parte di Taccone con cadenza mensile. E, senza una squadra, senza una società, senza nessuna partecipazione a nessun campionato, sarà difficile onorare gli impegni. Se poi l’ex presidente intende pagare e tenere chiuso lo Stadio, ben venga. Vorrà dire che saranno felici i cittadini. E contenti di veder pagare il Professore e riempire le casse comunali da altri impegni per la città.
Questa la lettera inviata da Taccone al primo cittadino Ciampi
La presente si è resa necessaria per comunicarVi, in relazione alla convenzione in essere per l’utilizzo dello stadio “Partenio-Lombardi” sottoscritta in data 20 giugno 2013, la disponibilità da parte della nostra società di concedere, alla data dell’eventuale stipula, in comodato d’uso gratuito, lo stadio alla società da Voi indicata, fino alla definizione dell’accordo stragiudiziario in corso e dell’esito dei ricorsi tuttora pendenti presso il TAR del Lazio, dove l’udienza di merito è fissata al 13 settembre 2018.
Le condizioni da inserire nel contratto di comodato riguarderanno esclusivamente il rimborso di tutte le spese vive che dovrà sostenere la nostra società dalla data di stipula alla data di revoca dello stesso.
Resto a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti o per concordare un appuntamento.
Il presidente
Prof. Walter Taccone
