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Serie D – Focus Budoni: la squadra di Cerbone ai raggi x

Dopo il brutto ko di domenica contro la Torres, l’Avellino di Giovanni Bucaro prova a rialzare la testa nel recupero contro il Budoni. Testa solo al campo: importante non fallire per diradare almeno un po’ i nebuloni che si annidano all’ orizzonte
Il Budoni occupa attualmente la diciassettesima posizione in classifica con 16 punti (4 vittorie, 4 pareggi, 9 sconfitte; 23 gol fatti, 23 gol subiti) e sta viaggiando in linea con l’obiettivo stagionale (salvezza) indicato a bocce ferme. In casa fin qui i sardi hanno raccolto 9 punti in 8 gare (2 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte; 14 gol fatti, 9 gol subiti), alzando il livello del volume in maniera perentoria soprattutto con i sonori successi contro Ladispoli (6-0) ed Anzio (4-1) che hanno preceduto il ko di sabato con il Lanusei (0-1).
Sulla panchina biancazzurra siede il campano Raffaele Cerbone (classe 1969), nativo di Afragola ed ex bomber dal gol facile (con 75 reti all’attivo nel torneo di Serie B. Come Bucaro con l’Avellino, anche Cerbone ha una simbiosi particolare con la sua attuale società, essendone stato calciatore (in Eccellenza nel periodo finale della sua brillante carriera) prima di diventarne allenatore. Il tecnico preferisce l’utilizzo del 4-4-2, ma senza integralismi scivola con facilità anche verso altri sistemi tattici. Guardando sempre negli occhi i propri avversari, soprattutto negli scontri giocati davanti al pubblico amico.
Nella rosa della formazione sarda spiccano alcuni elementi, protagonisti importanti in questa prima fase di stagione. Il capitano è la bandiera Marco Farris (classe 1992, 1 gol in campionato), giocatore esperto e molto abile sui calci piazzati. A centrocampo emerge la buona qualità dell’ex Olbia Alessio Murgia (classe 1997, 2 gol in campionato) e la velocità dell’esterno offensivo portoghese Muhamed Varela (classe 1998, 4 gol in campionato). In attacco fari puntati invece su Samuele Spano (classe 1994), 9 reti all’attivo. Bottino cospicuo, impreziosito notevolmente dal poker rifilato all’Anzio qualche settimana fa.

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