CALCIONEWSSERIE BUS AVELLINO

Avellino-Spezia, le voci del post-gara: leggi tutte le dichiarazioni

Pesante sconfitta dell’Avellino contro lo Spezia. Al “Partenio-Lombardi”, la sfida, valida per la nona giornata di Serie B, è terminata con il risultato finale di 0-4. Alla fine del primo tempo, i lupi restano in dieci dopo l’espulsione di Palmiero. Nella ripresa, i liguri sbloccano con Aurelio e nel finale dilagano: gol di Vlahovic, Vignali e Di Serio. Prima vittoria in campionato per la squadra di D’Angelo, secondo ko consecutivo per la formazione di Biancolino. Leggi tutte le dichiarazioni.

Le parole di Raffaele Biancolino

L’analisi dell’allenatore dell’Avellino, Raffaele Biancolino, ai microfoni di Prima Tivvù: “È stata una brutta sconfitta. Ci prendiamo questa brutta gara e guardiamo avanti. Ci resta solo lavorare e guardare gli errori commessi oggi. Non ho avuto modo di rivedere l’espulsione, ma di fatto abbiamo chiuso con un uomo in meno e nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’. Nel primo tempo c’è stato molto equilibrio, siamo arrivati con due occasioni in cui potevamo far meglio. Avellino senza gol? Sicuramente merito degli avversari, ma noi dobbiamo metterci qualcosina in più. Bisogna aumentare i ritmi, ma senza chiudere le gare sempre con un uomo in meno.

Ciò che viene messo in evidenza è che la difesa prende gol, ma io parlo in generale, di tutta la squadra, compreso me. Mi prendo tutte le responsabilità. Poi il reparto, certo, deve essere un po’ più attento. Cagnano? Scelta tecnica, volevo una spinta in più. Poi ho inserito Milani perché ha più gamba. I ragazzi sanno come la penso, sanno come funziona la Serie B. Basta un attimo che abbassi la concentrazione e ti fanno gol. E noi stiamo pagando un po’ questo. Bisogna guardare avanti, alla gara di martedì, che sarà difficile. Ci sono punti in palio che farebbero bene per il nostro primo obiettivo. Gyabuaa? Può giocare sia a due, sia a tre come mezzala. Ha buon palleggio e può essere utile a questa squadra”.

Le parole del ds biancoverde Mario Aiello

L’analisi del ds dell’Avellino, Mario Aiello, ai microfoni di Prima Tivvù: “È una partita che è stata condizionata dall’espulsione. In altre situazioni siamo riusciti a reggere botta, come fino a un certo punto del secondo tempo. Poi, il secondo gol ci ha tagliato le gambe. Il fastidio è la perdita di attenzione nel finale per l’ampio passivo. Abbiamo creato di meno rispetto alle gare precedenti. Nel primo tempo abbiamo costruito poco, a parte un tiro di Biasci, ma allo stesso modo lo Spezia aveva creato poco o nulla. Nel secondo tempo abbiamo gestito bene la fase difensiva nonostante l’uomo in meno. Dobbiamo riprendere il cammino per quanto riguarda le giocate offensive.

L’espulsione? Non ho ancora avuto modo di vedere l’azione. Ciò che mi hanno riferito è che c’era il piede a martello, ma non era voluto. L’arbitro può decidere se applicare direttamente il rosso oppure, valutando l’involontarietà, optare per il giallo. Ma non cerchiamo alibi, dovevamo essere più attenti sul primo gol. Fino a quel momento eravamo riusciti a respingere tutti i loro tentativi. Dobbiamo essere più attenti con i cartellini rossi. Crisi Avellino? La prestazione non è stata in linea con quelle precedenti, ma nel complesso le altre squadre non ci hanno “messo sotto”. Dobbiamo alzare il livello della prestazione e qualche episodio potrà girare a favore nostro”.

D’Angelo: “L’inferiorità ha inciso molto”

Le parole dell’allenatore dello Spezia, Luca D’Angelo, ai microfoni di Prima Tivvù: “La squadra ha giocato un buon primo tempo. L’Avellino è una squadra molto temibile, sappiamo la spinta del Partenio. Non abbiamo rischiato. Poi con l’espulsione loro hanno fatto più fatica, noi abbiamo preso in mano la gara e l’abbiamo vinta più che meritata. I punti deboli li hanno tutte le squadre non solo l’Avellino. Abbiamo studiato l’avversario, sappiamo che oggi noi siamo riusciti soprattutto nel secondo tempo a tenere la palla sugli esterni, a fare tanti cross. L’espulsione ha inciso sulla gara? Stavamo facendo bene, ma sicuramente l’inferiorità ha complicato le cose per i biancoverdi. Undici contro undici non avremmo vinto 4-0. Era un po’ che non festeggiavamo, da domani si pensa alla prossima gara, contro il Padova, in programma mercoledì”.


Segui SportAvellino.it su WhatsApp!
Iscriviti al nostro canale YouTube per rimanere aggiornato!

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio