CALCIONEWSSERIE CUS AVELLINO

Braglia: “Il 4-2-3-1 è il nostro modulo, Micovschi non deve fare il compitino, voglio gente che rischia”

Le parole del mister della formazione irpina dopo il pareggio sul campo del Palermo

Mister Piero Braglia si dice soddisfatto dopo il pareggio sul difficile campo del Palermo. Queste le sue parole nel post gara: “I ragazzi hanno fatto una bella gara, c’è solo da fargli i complimenti. Abbiamo preso un gol avendo la palla, a volte ci complichiamo troppo la vita per certe ingenuità. . . Loro si chiudono e ripartono, noi siamo stati bravi a tenere gli equilibri e a non concedergli niente. È stata una bella gara, potevamo vincerla tranquillamente. Se giochiamo come facciamo ora, possiamo fare il campionato che tutti si aspettano

Avellino in crescita: “Io penso che quando ci sono tutti, questa è una squadra con qualità importanti. Qualcuno è però ancora sottotono, non si fida di dribblare l’avversario. Non li capisco a volte, a me se perdono palla al limite dell’area a me non frega niente. Io voglio che loro rischiano, come fanno Di Gaudio o Kanoute, deve farlo un po’ di più anche Micovschi. Ha gamba e caratteristiche diverse. Da lui non voglio il compitino, voglio quello che lui sa fare.”

Buone indicazioni dal 4-2-3-1: “Ho sempre detto che quando ci sono tutti voglio giocare così, da una vita lo sto dicendo. Penso abbiamo le caratteristiche per interpretare questo modulo. Dobbiamo essere sempre umili, cattivi e dobbiamo lavorare. È una cosa che possiamo fare alla grande.

Le condizioni di Mastalli e Silvestri: “Mastalli ha avuto un leggero mal di stomaco e lo abbiamo levato. Silvestri non voleva uscire nemmeno se gli sparavano, poi ho alla fine ho dovuto levarlo altrimenti la perdevo. Aveva troppo dolore in certe situazioni. È stato come sempre un giocatore importante per noi. Bisogna solo fare i complimenti a tutti.”

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