Più di un’alternativa. Milani corre verso l’Avellino con un sogno sullo sfondo | Mercato
Il terzino insegue un obiettivo ambizioso
Alessandro Milani, terzino sinistro classe 2005 della Lazio Primavera, è ormai pronto a iniziare una nuova avventura con l’Avellino. Il giovane talento, cresciuto nel vivaio biancoceleste, vede nel trasferimento in Irpinia un passo decisivo per la sua carriera, non solo per conquistare minuti e visibilità in un campionato impegnativo come la Serie B, ma anche come trampolino verso un sogno particolarmente ambizioso: il Mondiale 2026.
Con le prestazioni offerte nel campionato Primavera, infatti, Milani si è di recente guadagnato la prima convocazione con la Nazionale maggiore venezuelana, pur non esordendo. A settembre la Vinotinto, attualmente settima nelle qualificazioni sudamericane, giocherà due sfide cruciali contro Argentina e Colombia, con l’obiettivo di centrare la qualificazione diretta o ottenere un posto nei playoff per il torneo iridato che si disputerà nell’estate 2026 in America.
Per Milani, dunque, ogni prestazione con la maglia dell’Avellino sarà un’occasione per mantenere il posto in Nazionale maggiore e puntare l’obiettivo grosso. È per questo motivo che il giovane laterale arriverà in Irpinia con il desiderio di non essere una semplice alternativa a Cagnano, ma molto di più. Il passaggio in biancoverde rappresenta per lui e per la sua carriera un’occasione ghiotta. La piazza di Avellino, esigente e appassionata, può infatti essere l’ambiente ideale per permettergli di maturare e affinarsi, rendendo così il sogno del Mondiale 2026 – per ora sullo sfondo – sempre più tangibile.
