Padova-Avellino, Biancolino: “Questa squadra ha carattere e non molla mai”

L’Avellino conquista un altro punto prezioso, questa volta in trasferta a Padova. All’Euganeo succede tutto nel primo tempo: Sgarbi sblocca il risultato, poi Buonaiuto raddoppia per i biancoscudati. La reazione dei lupi è immediata: Biasci accorcia le distanze e, prima dell’intervallo, Lescano firma il 2-2. Nella ripresa, i biancoverdi vanno vicini al sorpasso con una traversa di Biasci, ma il risultato non cambia. È il quinto risultato utile consecutivo per gli uomini di Biancolino, che nel prossimo turno affronteranno il Mantova.
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Sgarbi: “Ci teniamo stretto questo pareggio”
Le parole di Sgarbi ai microfoni di Prima Tivvù: “Quando vai in vantaggio di due gol e poi vieni recuperato non è mai bello. Nel secondo tempo è stata una gara un po’ più tattica e alla fine ci va bene il pareggio. Abbiamo trovato una squadra in salute, sapevamo di affrontare un gruppo in fiducia e infatti non siamo riusciti a portare i tre punti a casa. Sabato proveremo a rifarci a Bari. In Serie B non si può mollare di un centimetro, altrimenti subisci gol. Bisogna stare sempre sul pezzo. Clima all’Euganeo? Vedere lo stadio pieno è sempre un piacere, ringrazio i tifosi. Ora aspettiamo tanti tifosi anche a Bari”.
Andreoletti: “C’è tanto rammarico, ci servirà da lezione”
Le parole di Andreoletti al termine della sfida riportate da Padovagoal.it: “Usciamo dal campo con un punto e con rammarico. Abbiamo giocato bene, ma siamo un po’ arrabbiati. Nonostante ciò, andiamo avanti per il nostro percorso. Al termine dei primi 45 minuti ero contrariato perché non si può gettare al vento ciò che si era costruito. Fare una prestazione così e portare a casa solo un punto si fa fatica ad accettarlo. Ci servirà da lezione.
Nel secondo tempo avevo chiesto di mantenere l’equilibrio per non rischiare di capitolare. Le scelte di formazione? Sono state dettate dalle forze fisiche. Bortolussi ha disputato cinque gare una meglio dell’altra, Buonaiuto e Lasagna hanno fatto bene. Chi è entrato ha tenuto alto il livello. Questa squadra ha ampi margini di miglioramento”.
Biancolino: “Potevamo vincerla, complimenti ai miei ragazzi”
L’analisi di Raffaele Biancolino ai microfoni di Prima Tivvù: “La squadra c’è. Potevamo portare a casa un risultato pieno, ma per come è iniziata la partita guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Ho visto che continuavamo a prendere campo e a lasciare poco agli avversari, così ho provato la carta Russo sull’esterno. Peccato, abbiamo avuto delle occasioni: Biasci, in occasione della traversa, poteva passarla a Missori. Ci prendiamo comunque questo punto e torniamo a casa un po’ rammaricati. I gol subiti? Un po’ di distrazione e qualche momento di distacco dall’uomo. Poi i ragazzi, con carattere, sono stati bravissimi a riprendere la sfida.
Classifica? Non la guardo. Dobbiamo fare quanti più punti possibile il prima possibile. Poi può succedere di tutto, ma dobbiamo restare con i piedi per terra e continuare a lavorare. I miei ragazzi sanno quello che possono dare e, soprattutto, sono consapevoli della difficoltà della categoria. Io voglio sempre qualcosa in più, perché so che possono farlo. Questa squadra ha carattere e non molla mai. Così deve essere fino alla fine: vogliamo ancora scrivere qualcosa di importante”.
Lescano: “Punto d’oro, la squadra c’è”
Le parole di Facundo Lescano, autore di un assist e un gol, ai microfoni di Prima Tivvù: “Quando vai sotto di due gol in un campo difficile come quello del Padova, reduce da due vittorie, non è facile riprenderla. Noi siamo stati bravi a riacciuffarla. È un altro punto d’oro conquistato in trasferta. Oggi ho prima servito l’assist a Biasci e poi ho realizzato il gol. Ho lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo. Quando un giocatore pensa al gruppo, poi arrivano anche le prestazioni personali.
Abbiamo preso uno schiaffo alla prima giornata; a Modena abbiamo fatto il primo passo con una prestazione importante. Poi sono arrivate tre vittorie consecutive e oggi un altro risultato positivo. La squadra c’è, è unita ed è compatta.
Il mio eventuale addio in estate? C’è stato l’interesse di un’altra società, ma ho parlato con il mister e ho deciso di rimanere qui. Mi è dispiaciuto ricevere qualche critica dopo Modena. Qui ad Avellino sto bene e sento l’affetto della gente. Ho lavorato in silenzio; l’importante è dare una mano ai miei compagni e a questa città. Il minimo che posso fare è dare una gioia a questa gente.
Sabato ci aspetta la sfida con il Mantova. Domani riprendiamo a lavorare, e avremo una spinta in più con il nostro pubblico. A chi dedico il gol? Alla mia famiglia, ai miei compagni e a me stesso, che ho lavorato tanto. Questo gol va anche alla società: è grazie a loro se sono riuscito nell’intento. Patierno? Spero si rimetta il prima possibile. In campo è la mia spalla, è il nostro leader e manca a tutti. Voglio salutare anche Dino Manganiello; spero si rimetta presto”.