Sandro Abate, Basile: “Abbiamo tanto da lavorare, ci aspettano due sfide difficili”

Dopo la vittoria contro Cosenza, la Sandro Abate ha incassato due sconfitte consecutive: prima contro l’Eboli, poi contro il Mantova nell’ultima giornata di campionato. Ora la sosta per le Nazionali offre a mister Basile e ai suoi uomini l’occasione per ricaricare le energie e lavorare su alcuni aspetti, sia fisici che mentali, in vista della ripresa della Serie A di futsal. Il prossimo impegno non sarà dei più semplici: venerdì 24 ottobre, al PalaDelMauro, arriverà la Meta Catania, avversario di spessore e tra i più in forma in questo avvio di campionato.
Ai microfoni di SportChannel 214, Basile ha tracciato un bilancio del momento della squadra.
Basile: “Non pensiamo al passato, guardiamo avanti”
Basile ha dichiarato: “Sappiamo di essere un cantiere aperto, nel senso che siamo una squadra completamente nuova e dobbiamo ancora costruire una nostra identità. C’è molto da lavorare per diventare un gruppo vero, migliorare dal punto di vista tecnico e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati insieme alla società. L’inizio è stato comunque positivo: contro Eboli abbiamo disputato un’ottima partita, che avremmo anche potuto pareggiare, mentre a Mantova abbiamo fatto un passo indietro, ma era un rischio che conoscevo dopo tre gare in una settimana. Non siamo ancora al cento per cento e la stanchezza si è fatta sentire”.
Il tecnico ha proseguito: “La squadra è stata assemblata quasi a ridosso dell’inizio del campionato e alcuni giocatori sono arrivati appena quindici giorni fa. Non è un alibi, ma quando ti mancano due elementi importanti e affronti tre gare ravvicinate, la fatica mentale emerge. Ora dobbiamo pensare solo a crescere e a migliorare”. Guardando avanti, Basile indica la strada: “Ci aspettano due partite difficili, due vere e proprie montagne da scalare contro Catania e Napoli. Le affrontiamo come uno stimolo, perché contro avversari di questo livello bisogna essere perfetti”.