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Verso Pescara-Avellino – Il focus sulla formazione di Alberto Colombo

Rivoluzione anche in casa biancazzurra

Ricostruzioni a confronto. La stagione dell’Avellino di Roberto Taurino comincia dalla trasferta sul campo del Pescara, formazione che al pari di quella biancoverde ha subito una vera e propria rivoluzione durante l’estate. Una rivoluzione che ha trovato la sua conclusione soltanto nelle ultime ore della sessione estiva di calciomercato.

La guida tecnica

Il cambiamento ha preso piede a cominciare dal cambio in panchina. Il successore di Luciano Zauri, che ha concluso l’esperienza biancazzurra con l’eliminazione nei playoff per mano della Feralpi Salò, è Alberto Colombo (classe 1974). Il tecnico lombardo, dopo la splendida stagione vissuta alla guida del Monopoli, riparte dall’Abruzzo con l’obiettivo primario di riportare entusiasmo in una piazza demoralizzata e delusa dai risultati arrivati nel corso delle ultime annate.

La stella

Nella rosa del Pescara, in cui figurano anche gli ex biancoverdi Aloi e Crecco (entrambi frenati dagli infortuni), il nome più altisonante è sicuramente quello di Alessandro Plizzari (classe 2000). L’ex portiere del Milan, indicato in passato come uno dei migliori prospetti del panorama nazionale, si rimette in gioco in Serie C per ridare lustro ad una carriera che fin qui non ha certamente rispettato le premesse iniziali.

Occhio ai giovani

Circoletto rosso intorno al nome di Marco Delle Monache. Esterno d’attacco rapido e bravo a saltare l’uomo, già nel giro delle Nazionali giovanili, il classe 2005 è stato ceduto nel corso del mercato alla Sampdoria ma è rientrato in prestito in biancazzurro per maturare la giusta esperienza prima del grande salto. Obiettivo: trovare spazio e stupire, cercando di rispettare i pronostici degli addetti ai lavori che gli predicono un futuro più che luminoso.

L’angolo tattico

Contro i lupi il Pescara dovrebbe schierarsi con il 4-3-3. In cabina di regia, con l’arrivo soltanto in extremis di Luca Palmiero (ritorno in biancazzurro per lui), dovrebbe trovare spazio l’ex Spal Mora. In attacco il giovane Delle Monache dovrebbe invece supportare i più esperti Lescano (perno centrale del tridente) e Cuppone, due attaccanti di categoria pronti a spingere i propri colori nelle zone più importanti della classifica.

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