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Basket/Conosciamo la serie A: quattordici anni dopo… riecco Trieste

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Devondrick Walker (foto Pall. Trieste)
Devondrick Walker (foto Pall. Trieste)

Della rosa che ha vinto il campionato di A2 pochi mesi fa  è rimasta poca roba. Gli stranieri sono stati cambiati quasi tutti. L’Alma Trieste, infatti, è intervenuta sul mercato in maniera molto determinata per assicurare un’ottima squadra alla città per il ritorno in massima serie. Il format utilizzato è quello del 6+6.  Arrivi importanti ce ne sono stati, almeno il quintetto base è di tutto rispetto.

Il playmaker titolare sarà Chris Wright, prelevato da Reggio Emilia ma che dal 2015 ormai è in Serie A, dopo aver giocato a Pesaro e Torino prima della Grissin Bon. E’ un giocatore di assoluto valore per la regia della squadra e anche in fase realizzativa è un elemento importantissimo.

La guardia è Devondrick Walker, alla sua prima esperienza assoluta in Europa. Per il giocatore classe 1992 è la prima volta che si allontana dagli States, E’ un prodotto della South Garland High School ed ha giocato tre stagioni in D-League, partendo dagli Austin Spurs. Nel corso della scorsa Summer League giocata con i Philadelphia 76ers si è messo in grande evidenza e Trieste ha deciso di puntare su di lui. Potrebbe essere una delle sorprese del campionato.

Nello spot di “3” troviamo Jamarr Sanders reduce dall’esperienza a Casale Monferrato in A2. La scorsa stagione con i piemontesi ha giocato una stagione mostruosa, contribuendo alla cavalcata della squadra di coach Marco Ramondino fino alla finale playoff promozione persa poi 3-0 proprio con Trieste. Per lui una media di 16.3 punti a partita che gli sono valsi il ritorno in massima serie, visto che Sanders aveva giocato in Serie A già con Cremona e Trento, prima di andare a Bonn nel 2016.

Un altro colpo ad effetto della società triestina è quello del croato Hrvoje Perić. Il giocatore lo conosciamo benissimo, è stato uno degli artifici del ritorno in A1 di Venezia ma soprattutto guidare gli orogranata allo scudetto del 2017. Dopo cinque anni di successi, la scorsa estate la separazione con i lagunari e l’approdo all’Alma. E’ un elemento di assoluta garanzia per Trieste, anche se la sua carta d’identità non è più verdissima (classe 1985) ma il suo valore è indiscutibile.

Justin Knox (foto Pall. Trieste)
Justin Knox (foto Pall. Trieste)

Altre novità saranno i due centri: Justin Knox e William Mosley. Il primo ha i favori dei pronostici per partire titolare in quintetto. Era stato uno degli acquisti la scorsa stagione di Capo D’Orlando ma aveva giocato in A2 nel 2016/17 anche alla Fortitudo Bologna. Mosley sarà all’esordio in serie a, dopo tanta gavetta nelle serie minori in squadre come Fortitudo Bologna, Ferentino, Latina, Recanati e Legnano.

L’ultima novità è il lettone Artūrs Strautiņš che per diversi anni è stato alla Reggiana con un ruolo marginale. La Grissin Bon lo ha girato un po’ in prestito: prima a Capo D’Orlando poi ad Orzinuovi. Quest’anno riparte da Trieste con la speranza di riuscirsi a ritagliare maggiore spazio.

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