Avellino ai raggi X: tra prestiti e proprietà ecco la situazione attuale

[tps_title]Gli esuberi [/tps_title]
Liberarsi degli esuberi, si diceva. Liberarsi di quei calciatori che risultano essere un peso sia a livello economico che tattico. Rea è il primo indiziato. 34 anni e un ingaggio non di poco conto. Per D’Attilio (over tra l’altro) e Soumarè vale il discorso fatto nel capitolo precedente. Un’altra pedina scomoda è Sbaffo. Il centrocampista ex Como ha firmato un triennale nello scorso gennaio, ma non ha mai convinto. È un trequartista. Negli schemi di Toscano è difficilmente collocabile. Meglio cederlo, magari traendo qualcosa anche dal suo cartellino (piace a Parma ed Ascoli). A giudicare da queste prime prove, l’Avellino potrebbe fare a meno anche di Visconti. Dopo la grande annata vissuta agli ordini di Rastelli, l’ex Cremonese ha sempre deluso. Svogliato e impreciso. Una eventuale offerta andrebbe considerata seriamente. Cosa manca La squadra, per tutti i motivi evidenziati in precedenza, è ancora incompleta. Lo dicono i fatti (precampionato deludente, eliminazione in Coppa Italia), lo dice Toscano. Il tecnico ha chiesto alla società quattro elementi di spessore. Severo ma giusto. Più che giusto. Imprescindibile un rinforzo a centrocampo. C’è bisogno di un mediano dai piedi buoni, che sappia fare tutte e due le fasi, che sia capace di dettare i tempi di gioco e di verticalizzare e di velocizzare la manovra. Un leader capace di prendersi la squadra sulle spalle. L’ideale sarebbe stato Jacopo Dezi. Fa male sapere che sia finito in una squadra di medio livello in B (Perugia). Davvero non si poteva convincere il Napoli a girarlo in Irpinia, visto il buon lavoro fatto con Roberto Insigne? Con l’uscita di Tavano, ci sarebbe poi bisogno di una ruota di scorta in avanti. Possibilmente un calciatore che porti in dote gol e che sia capace di giocare sia in un reparto a due che in un reparto a tre (un giocatore alla Dumitru, volendo fare un nome). Con Lasik ormai già in viaggio per Avellino, il quarto acquisto dovrebbe poi essere un esterno sinistro di centrocampo, a maggior ragione se dovesse partire Visconti. Con il passaggio al 3-5-2, poi, potrebbe esserci spazio anche per un esterno destro, visto che Gavazzi a quel punto verrebbe utilizzato da mezzala. Senza dimenticare la difesa. Il reparto è affollato, ma se dovesse partire Biraschi (improbabile) a quel punto servirebbe un colpo anche lì dietro.