Avellino Calcio – L’Associazione per la Storia pronta a rescindere con Taccone: nè logo, nè denominazione. Ora solo progetti seri
Ieri si è decretata la fine del calcio ad Avellino, l’esclusione dalla Serie B sancita dal TAR ha gettato via nove anni di impegni, di gioie e dolori. L’esclusione adesso getta nell’oblio i tanti tifosi biancoverdi che cercano di comprendere il futuro della propria squadra, del famoso logo tanto ricercato dopo il fallimento del 2009 e la battaglie legale condotta nei confronti di Pugliese. Adesso bisognerà capire le scelte prenderà la dirigenza irpina, o continuare la battaglia legale al Consiglio di Stato proseguendo per la via che porta a Losanna o porterà i libri contabili in Tribunale per dichiararne il fallimento, con il sindaco che si metterà al lavoro per trovare nuovi acquirenti.
Intanto sembra che l’Associazione per la Storia, di cui è presidente Mario dell’Anno, sia intenzionata a rescindere il contratto di comodato d’uso, stipulato con la società As Avellino di Walter Taccone, per l’utilizzo del logo, della denominazione e dei colori sociali. O meglio, vi sarebbe una clausola nel contratto che scioglierebbe l’associazione da Taccone, il quale, se volesse continuare a far calcio, non potrebbe utilizzare nulla di riconducibile all’Us Avellino.
Intanto l’associazione potrebbe scegliere a chi affidare il pacchetto logo per far rinascere l’Us Avellino con alle spalle un progetto serio e programmato, affidando uno stemma e quanto compreso che ha già subito troppe umiliazione nella storia recente.