Avellino calcio – Manca un “9” puro, rosa definita
Dopo la conclusione del ritiro di Sturno e ad una settimana dall’inizio della stagione con l’impegno di Coppa contro il Nola, è il tempo di analizzare quella che ad oggi è la struttura di base della formazione sulla quale sarà chiamato a puntare mister Graziani. Sistemata la questione under con gli ultimi innesti dopo aver già puntellato la squadra nella sua colonna vertebrale (Lagomarsini, Morero, Matute, De Vena), alla squadra biancoverde manca soltanto un centravanti di peso capace di garantire gol a raffica.
Facendo fede al 4-4-2 che Graziani ha adottato in ritiro al “Castagneto” e sul quale continuerà a puntare, ad oggi l’undici tipo dell’Avellino dovrebbe così essere costituito. Tra i pali, il titolare sarà l’esperto Lagomarsini: lo staff tecnico biancoverde ha deciso di puntare su di lui per carisma e personalità oltre che per le ottime capacità nel guidare la difesa. Difesa che, ad oggi, dovrebbe essere composta dai due under Patrignani (1999) e Parisi (2000) sugli esterni e dalla coppia centrale Morero-Dondoni (o, in alternativa, il russo ex Gozzano Mikhaylovskiy). È chiaro che sulle ipotesi appena esposte peserà il discorso degli under (il regolamento impone l’utilizzo di un calciatore nato dopo l’1 gennaio 1998, di due nati dopo l’1 gennaio 1999 e di uno nato dopo l’1 gennaio 2000). La sensazione è che Graziani voglia schierare i quattro under sulle corsie laterali, ma se in qualche occasione volesse optare per una scelta diversa dovrebbe magari andare a rivedere l’assetto difensivo (utilizzando un under tra i pali?). Stando alla prima ipotesi, il centrocampo titolare sarebbe composto dalla coppia Matute-Gerbaudo (con Acampora pronto a subentrare) mentre sulle corsie esterne agirebbero l’ex Latina Tribuzzi (1998) e il ghanese Tompte (1999, apparso in grande forma in quel di Sturno). Da non dimenticare, però, che Graziani può contare anche su Ciotola: l’impiego del forte centrocampista costringerebbe però il tecnico, come detto, a rivedere il piano di utilizzo degli under. Quel che è certo è che questo piano non riguarderà l’attacco. L’intenzione di Graziani è infatti quella di schierare due punte over. Scontata la titolarità di De Vena, che agirà da seconda punta per sfruttare la sua velocità e la sua tecnica. È ancora occupata da una X la casella del centravanti, ormai l’ultima da riempire nello scacchiere tattico di Graziani. Nando Sforzini, classico ariete d’area di rigore, possiede le caratteristiche richieste dal tecnico biancoverde. La prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva per capire chi andrà a vestire la maglia numero 9.
La rosa a disposizione
Portieri: Lagomarsini (1993), Longobardi (1999), Pizzella (2001)
Difensori: Dondoni (1995), Mikhahlovskiy (1989), Mithra (1997), Morero (1982), Nocerino (1999), Parisi (2000), Patrignani (1999), Scarf (1999), Urbanski (2001)
Centrocampisti: Acampora (1989), Buono (1999), Carbonelli (2000), Carniato (1999), Ciotola (1984), Gerbaudo (1995), Matute (1988), Moreschini (2001), Tompte (1999), Totaro (2000), Tribuzzi (1998)
Attaccanti: De Vena (1992), Mentana (1999), Ventre (1996)
