
Il calcio è uno sport magnifico. Per molti di noi è il gioco più bello del mondo. Poi qui in Italia il calcio è una vera e propria tradizione e lo è fin da quando si è piccoli. Nella stragrande maggioranza dei casi il bambino italiano medio cresce con pane, acqua e pallone. E allora diventa inevitabile che con il passare degli anni questo gioco finisca per essere un semplice gioco e si trasformi in passione. Si inizia a giocare per strada, perché bastano pochi metri di spazio per passare una piacevole giornata di divertimento. Si prosegue con la scuola calcio. Poi, con l’età che avanza, viene il turno delle occasionali partite e/o tornei di calcetto. Insomma, il calcio è uno dei passatempi preferiti dei giovani fin dalla tenera età.
L’Avellino ricopre un ruolo fondamentale in tutto ciò. In Irpinia non c’è richiamo più grande della squadra biancoverde. L’unica vera squadra del territorio è proprio quella della città capoluogo. L’unico vero grande stadio è il Partenio Lombardi. Quello che manca ai bambini forse è proprio il vivere il calcio in uno Stadio. Già, Stadio con la “S” maiuscola. Troppi bambini tifano Inter, Milan, Juventus e così via. Colpa della tanta tivvù e del poco tempo trascorso in uno stadio. “Colpa” dei genitori non tifosi; colpa della poca risonanza mediatica che si da alle categorie inferiori; colpa semplicemente del periodo storico. Può essere colpa di tutti e di nessuno.
Ma adesso le colpe vanno messe da parte. Finalmente c’è la concreta possibilità di rimpolpare le fila della tifoseria biancoverde con tifosi di nuova generazione. L’Avellino non andava così bene in Serie B da oltre 20 anni. Questa stagione può e deve segnare un invasione di giovani tifosi sulle gradinate dell’impianto di Contrada Zoccolari. Grandi passi avanti sono stati fatti negli ultimi mesi. Il merito è semplicemente dell’entusiasmo che si è venuto a creare. La prova evidente l’ho avuta con i miei occhi ieri sera. In Tribuna Terminio erano presenti tante famiglie e tanti bambini. Tutto questo nonostante il meteo inclemente. Uno spettacolo che pareggia (e spesso e volentieri supera) quello in campo. Uno spettacolo che vorremmo sempre mostrarvi, come facciamo in questo articolo.
Viva l’Avellino!