Rastelli (video): “Guardiamo una gara alla volta, con l’Entella vogliamo i tre punti”
Nuovo tour de force per l’Avellino che si prepara al trittico di partite in otto giorni: Virtus Entella, Atalanta e Crotone. All’Avellino servirà smuovere la classifica.Parola di mister Rastelli: «L’obiettivo è muover la classifica ed eventualmente recuperare i tre punti persi in maniera immeritata nelle ultime due gare. I ragazzi hanno la consapevolezza di ave prodotto di più rispetto a quello che hanno raccolto. Dobbiamo esser più cinici e concreti essendo una delle squadre che crea maggiori occasioni da rete».
Di fronte ci sarà un avversario temibile sul proprio terreno di gioco e desideroso di vendicare la brutta sconfitta rimediata sabato scorso contro la ProVercelli: «L’Entella ha un organico importante ed è stata costruita per disputare un campionato di alta classifica con Mazzarani, Cesar e Troiano. Ha pagato qualcosa forse per none essersi immediatamente calata nella mentalità della categoria, poi nelle ultime gare ha superato Frosinone e carpi. Ci sono tante inside ma tutto dipenderà da noi. Dobbiamo imporre il nostro gioco per provarla a vincere».
Stato salute squadra: «Ho più gente fuori che dentro e non mi è mai capitato in carriera da allenatore. Riesco a portare su un buon numero e molti sono aggregati e capiremo se possono essere aggregati. D’Angelo ha avuto la febbre alta e oggi si riaggrega al gruppo, Soumare ritorna in gruppo dopo un piccolo affaticamento»
Castaldo stanco, Zito rendimento non al top: «Antonio ha alternato cose buone a meno buone. A Modena ha dimostrato di essere giocatore importante per noi ma soffre problemi al nervo sciatico e abbiamo preferito farlo fermare per poter permetter di recuperare. Castaldo ci sta che può essere meno brillante in qualche partita e fa parte all’interno di un campionato».
L’importanza di Comi in trasferta: «Da Comi mi aspetto che sia determinate, ho sempre detto che gli attaccanti sono fondamentali nell’economia del gioco e fanno pendere bilancia o da una parte o dall’altra. Mi auguro che possa avere quella brillantezza e urto di reggere una gara come quella di domani».
Sfida di Coppa Italia mercoledì: «C’è nella mente e negli occhi c’è la bella sfida contro la Juventus. A Bergamo cela giocheremo anche perché l’avversario non è come quello dell’anno scorso ne forse qualche chance in più l’abbiamo. Fa piacere incontrare Zappacosta perché è diventato un grande giocatori partendo da Avellino e adesso giocano in serie A».
Video (Davide Baselice)