SERIE B

Rastelli: “Voglio restare ad Avellino. La serie A? Possiamo giocarcela”

IMG_4192_corriereIn molti lo vedevano già sulla gogna. Lontano da Avellino, quasi per sempre. Magari a fine stagione. Ed invece i rumors di questa settimana sono confermati proprio da lui. Massimo Rastelli ad una domanda specifica, conferma. “Continuamo a vederci con il presidente. Posso solo dirvi che stiamo già programmando il futuro. Indipendentemente da tutto e da tutti. E a prescindere dai risultati. Qualcuno dice che vado via. Ma dove vado? Sto bene qui, mi sento a casa. Ho altri due anni di contratto e voglio restare in sella fino alla fine perchè la mia avventura è appena iniziata”. Sorride Rastelli. Forse per la prima volta in questa stagione è sereno. “Sono sereno perchè la squadra ha risposto alle mie sollecitazioni in settimana. Avevo chiesto di non sbagliare nulla.E così è stato. L’approccio alla partita è stato perfetto. L’abbiamo sbloccata, poi abbiamo raddoppiato e nella ripresa l’abbiamo gestita con calma e sapienza anche in vista di quelli che erano anche gli impegni di questa settimana che continua con il Trapani e si chiude a Modena. Non era facile ma abbiamo vinto alla grande forse mettendo in campo tutta la cattiveria che non eravamo riusciti a mettere in campo a Cesena”. Rastelli ci crede. E alla domanda, quante percentuali ha l’Avellino di andare in serie A, a sorpresa, risponde. “Se, e dico se, entriamo nei play-off e con una buona posizione, ne abbiamo tante, tantissime. Perchè ho la presunzione di dire che come le prepariamo noi le partite non le prepara nessuno. Quindi, pensiamo solo una gara alla volta. Adesso c’è il Trapani che ha perso e che arriverà qui per rientrare nella corsa play-off. Dobbiamo essere bravi ad azzerare tutto subito e già da domani (oggi ndr) allenarci perchè di tempo ne abbiamo poco e possiamo mettere in cascina un altro risultato importante in chiave volata play-off”. Una gara in meno alla fine.L’entusiasmo cresce e Rastelli riporta tutti piedi a terra. “L’ho detto già negli spogliatoi ai miei ragazzi. Spezia è andato, ma se non facciamo risultato col Trapani, abbiamo vinto a vuoto. Erano d’accordo con me e già concentrati. Ci davano tutti per morti, per molti l’Avellino era finito da un pezzo. Questa vittoria è un segnale che lanciano a chi ci ha giudicato troppo in fretta. Siamo un gruppo vivo, un gruppo che non vuole arrendersi e che fino all’ultimo secondo di questo campionato darà il massimo per giocarsi il sogno”. Intervista di Massimiliano Santosuosso

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