Serie B – Diminuiscono gli episodi di violenza nel campionato cadetto
L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha rilasciato i dati riguardanti gli scontri fra tifoserie avversarie o con le forze dell’ordine avvenuti nel girone di andata della stagione attuale, evidenziando un radicale cambiamento in Serie B a discapito della Serie A che tende a divenir più violenta.
I dati si riferiscono al solo girone di andata, confrontati con quelli dell’anno passato, e si evidenzia un sensibile aumento delle partite con feriti, passando da soli 8 episodi della stagione 2016/17 ai 20 feriti nella stagione 2017/18 per quanto riguarda la Serie A.
Analizzando la Serie B invece si può denotare come il dato sia in calo, passando da 6 partite con feriti, nella stagione passata, alle 4 partite con feriti della stagione attuale.
Dati contraddittori con la stagione passata anche per quanto riguarda le persone arrestate. Infatti la Serie B sta dimostrando miglioramenti in ogni dato, sottolineando il grado di correttezza fra le tifoserie presenti, evidenziato dal rapido crollo degli arresti passati dai 10 della stagione passata ai 5 della stagione attuale, un crollo del 50%. Altro dato da aggiungere riguarda le denunzie: la Serie B passa dalle 181 denunzie solo nel girone d’andata alle 58 di quest’anno; dati che sono confortati per il campionato cadetto ed ai suoi spettatori a discapito di una Serie A che registra dati in aumento fra arresti e denunzie.
Dati positivi per la Serie B, ma negativi per la Serie A dove si assiste ad ad una ripresa, seppur contenuta, di condotte delinquenziali/incivili, tale andamento mette in luce ancora profonde carenze – assenze delle società calcistiche e delle Leghe, con eccezione in rari casi, lasciando che il nuovo modello di gestione sia «applicato» unicamente lato Forze Ordine.