In campo e fuori: Armellino e Rigione, leadership per la crescita del lupo
Il focus sui due elementi d’esperienza della rosa biancoverde
Con i primi test atletici è iniziata ieri in quel di Sturno la stagione 2025-2026 dell’Avellino, la stagione del grande ritorno della formazione biancoverde in Serie B. Agli ordini di mister Biancolino e del suo staff, vecchi e nuovi lupi hanno cominciato a mettere benzina nelle gambe in vista di quel che sarà. Il torneo cadetto sarà lungo e logorante, bisognerà farsi trovare pronti per affrontare al meglio le tante insidie che si incontreranno durante il percorso. Oltre al fiato servirà anche tanta testa, quell’esperienza necessaria a non esaltarsi o deprimersi troppo in base ai risultati che arriveranno. A tal proposito all’interno dello spogliatoio biancoverde ci sono due calciatori pronti a dire la loro.
In campo e fuori: Armellino e Rigione, leadership per la crescita del lupo
Le conferme in rosa di Marco Armellino (classe 1989) e Michele Rigione (classe 1991) hanno suscitato discussioni all’interno del mondo dei supporter biancoverdi. Qualcuno, alla luce delle loro carte d’identità e di una lista già stringente di suo, li avrebbe ringraziati e salutati per lasciare spazio ad altri elementi. La società e mister Biancolino hanno invece deciso di puntare ancora su di loro, rinnovando la fiducia a coloro che sono stati il capitano ed il vice della scorsa trionfale stagione.
Una fiducia che i due si sono guadagnati sul campo, mettendosi sempre a disposizione dell’allenatore e dei compagni. Facendo pesare sia le proprie qualità tecniche che quelle umane, queste ultime pesantissime nelle dinamiche dello spogliatoio. Uno spogliatoio, quello biancoverde, che si appresta ad affrontare adesso un campionato ancor più difficile e stimolante, dove sia Armellino (101 presenze) che Rigione (192 presenze) hanno detto la loro nel recente passato.
Per i tanti giovani e i tanti debuttanti che affollano la rosa biancoverde avere al fianco pedine di questo spessore sarà di grande aiuto. I due magari non avranno lo spazio avuto nella scorsa annata ma mister Biancolino avrà sempre la certezza di poter contare su di loro. Sia sul rettangolo verde che fuori. Dove il peso e il carisma di determinati elementi può essere determinate, per il raggiungimento dell’obiettivo, come i gol degli attaccanti o le grandi parate del portiere.
