L’Avellino cerca il sostituto di Favilli: il profilo ideale secondo l’algoritmo | Mercato
Dati alla mano, i nomi di tre centravanti che potrebbero fare al caso dei lupi

L’infortunio di Favilli ha costretto l’Avellino a rivedere le proprie strategie offensive. Non si tratta solo di sostituire un centravanti, ma di trovare un profilo che ne ricalchi le caratteristiche: struttura fisica, gioco spalle alla porta, capacità di attaccare la profondità e presenza costante in area. In questo senso, un algoritmo basato sui dati della stagione 2024/25 (fonte: FbRef) ha individuato tre nomi compatibili con il “modello” Favilli: Manuel De Luca (Cremonese), Alberto Cerri (Como) e Massimo Coda (Sampdoria).
L’Avellino cerca il sostituto di Favilli: il profilo ideale secondo l’algoritmo | Mercato
Il primo, De Luca, ha chiuso la stagione con 8 gol e 2 assist in 34 presenze, di cui solo 16 da titolare. La sua media di 0.44 gol ogni 90 minuti e un xG totale di 8.4 confermano la sua efficacia sotto porta. Ma ciò che lo rende simile a Favilli è la sua capacità di generare profondità e di reggere l’urto con i difensori. Alto, potente, ma anche mobile, De Luca è un attaccante che può giocare pure da solo davanti, aprendo spazi per gli inserimenti dei centrocampisti.
Alberto Cerri, invece, è il più strutturato fisicamente dei tre. Il centravanti del Como ha una lunga esperienza in Serie B e ha sempre rappresentato un riferimento offensivo per le squadre in cui ha militato. I suoi dati stagionali confermano una presenza costante in area e una buona conversione delle occasioni, anche se il suo rendimento è stato condizionato da alcuni problemi fisici. Cerri è il classico “nove” da battaglia, capace di fare reparto da solo e di attrarre le marcature.
Infine, Massimo Coda. Il suo nome è chiaramente sinonimo di gol in Serie B. Alla Sampdoria ha vissuto una stagione complicata, ma ha comunque messo a segno 7 reti, confermando una media realizzativa tra le più alte della categoria. Coda è meno fisico di Favilli, ma più tecnico e più abile nel gioco di sponda. La sua esperienza e il suo fiuto del gol lo rendono un profilo di altissimo livello, anche se non perfettamente sovrapponibile a quello del centravanti biancoverde.
Tre nomi, tre soluzioni diverse. De Luca è il più simile per età e caratteristiche, Cerri il più vicino per struttura e ruolo, Coda il più prolifico e affidabile. La scelta dipenderà da ciò che l’Avellino vuole costruire, ma una cosa è certa: se l’obiettivo è rimpiazzare Favilli con coerenza, questi tre profili rappresentano – statistiche alla mano – le opzioni più sensate. E il tempo per decidere stringe: possono questi nomi nascondere la soluzione giusta per il lupo?
