Avellino, la sfida degli under: da Missori a Crespi, tutti in fila per una missione speciale
I giovani lupi inseguono un obiettivo ambizioso

Nel prossimo mese, tre giovani dell’Avellino avranno un obiettivo in più da inseguire. Missori, Kumi e Crespi, tutti classe 2004, sono infatti tra i profili che potrebbero entrare nel radar di Silvio Baldini, commissario tecnico dell’Italia Under 21, in vista delle sfide contro Polonia e Montenegro (14 e 18 novembre), valide per le qualificazioni ai prossimi Europei di categoria.
La concorrenza è alta, ma il salto in un gruppo ambizioso come quello azzurrino rappresenterebbe una tappa significativa nel percorso di crescita dei tre biancoverdi. Ecco come si presentano le loro candidature.
Missori, terzino moderno e tatticamente duttile, può giocarsi le sue carte proprio grazie alla versatilità. La concorrenza nel ruolo è agguerrita, con nomi come Palestra, Bartesaghi e Fortini in pole, ma la capacità di adattarsi a più sistemi potrebbe renderlo un’opzione utile per Baldini.
Kumi, centrocampista dinamico e tecnico, è forse quello che meglio si inserisce potenzialmente negli schemi del ct. Per caratteristiche e intelligenza tattica, sembra avere il profilo giusto per completare un reparto che Baldini ama rendere fluido e propositivo. Se continuerà a crescere, potrebbe davvero guadagnarsi una chiamata.
Crespi, attaccante generoso e mobile, ha fin qui mostrato buoni numeri, ma nel reparto offensivo la concorrenza è durissima. Con talenti come Camarda ed Ekhator, già punti fermi del nuovo corso, servirà continuità e concretezza per ritagliarsi spazio.
Per tutti e tre, ad ogni modo, il prossimo mese sarà cruciale. Non solo per confermarsi in maglia biancoverde, ma per dimostrare che l’azzurro non è solo un sogno, bensì una possibilità concreta. Baldini osserva, e i giovani dell’Avellino sono pronti a mettersi in fila per una missione speciale.






