Verso Avellino-Spezia, attenzione alle palle inattive: il dato che infiamma la sfida
Saranno le situazioni da fermo a decidere l'incontro?

Domani, al “Partenio-Lombardi”, si gioca Avellino-Spezia, una sfida che potrebbe decidersi su un dettaglio spesso sottovalutato: le palle inattive. I numeri raccontano tendenze particolarmente calde da parte delle due squadre, e potrebbero pertanto indirizzare l’esito del match.
L’Avellino ha segnato 2 gol da situazione da fermo, mentre lo Spezia ne ha realizzati 4, che rappresentano ben l’80% del suo bottino offensivo (5 reti totali). Un dato che evidenzia quanto i liguri si affidino a corner, punizioni e calci piazzati per trovare la via del gol.
Ma è nella fase difensiva che il dato si fa più netto. I biancoverdi hanno subito 5 reti da palla inattiva, un numero non trascurabile, ma lo Spezia fa peggio: 9 gol incassati, il peggior dato dell’intera Serie B. Una fragilità evidente, che l’Avellino dovrà provare a sfruttare.
In un match che si preannuncia equilibrato e con poche occasioni costruite (entrambe le squadre sono in fondo alla classifica per SCA), le palle inattive potrebbero diventare la chiave tattica. Precisione, organizzazione e attenzione saranno fondamentali.
Biancolino e D’Angelo lo sanno: domani, più che mai, un calcio piazzato può valere tre punti.






