Avellino, è il tuo giorno: una vittoria per entrare nella storia
Lunedì, ore 16.45: a Dosson una vittoria può regalare la semifinale

E’ arrivato il giorno di gara tre. Quarti di finale, lunedì, ore 16.45. Una vittoria può regalare ad Avellino una delle pagine più belle della storia dello sport irpino. E’ gara da dentro o fuori. Una sconfitta all’andata dei quarti, la vittoria in gara due al Del Mauro. Ora la finalissima dei quarti. Serve solo una vittoria al termine dei 40 minuti perchè un pareggio regalerebbe ai ragazzi di Rocha (meglio piazzati al termine della regular season ndr) il passaggio alle semifinali. Che hanno regalato la prima grossa sorpresa. Il Catania è andato a vincere a Pescara in casa dell’Acqua e Sapone e ha staccato il pass per la semifinale. Tutto facile nell’altro quarto, dove in gara tre, l’Italservice Pesaro ha battuto il CMB.
Ma in casa Avellino l’attesa è cresciuta. Ed è arrivato il momento della resa dei conti. La squadra ha dimostrato di poter vincere contro chiunque. Tra alti e bassi si è arrivati ai quarti di finale con la consapevolezza di potersela giocare tutta. Serve il cuore adesso. Superare i problemi fisici e mentali e dimostrare il proprio valore. I ragazzi di Batista lo devono a loro stessi e ad una città che ha imparato ad innamorarsi pian piano di un movimento in forte crescita e che ad Avellino può regalare emozioni ancora forti. La Serie A resta un patrimonio della città e della provincia. Il DelMauro una struttura che con pochissimi miglioramenti potrebbe regalare il primo grande 40*20 in Italia con possibilità di ospitare la Nazionale Italiana ed eventi internazionali che potrebbero creare anche un discreto movimento di business per tutte le attività e gli hotel avellinesi e dell’hinterland.
Al di là dell’aspetto di crescita, ora la palla passa al parquet. E passa per i piedi di Capitan Massimo Abate, del tecnico Batista e degli assi più importanti del roster avellinese come Fantecele, Ercolessi, DalCin, Thiago Perez.
Una vittoria a Dosson, potrebbe lanciare gli assi avellinesi nella storia. Una semifinale di play-off scudetto con una chances unica. La qualificazione del Catania ai danni della favoritissima Acqua e Sapone, regalerebbe agli avellinesi la possibilità di giocare eventualmente due delle tre gare in casa in virtù della migliore posizione in classifica (Sesti contro il settimo posto dei catanesi).
E il resto potrete immaginarlo. Anche perchè con i prossimi dpcm ci potrebbe essere la possibilità di poter aprire il PalaDelMauro ad almeno 200 spettatori. Tutto è nelle mani di Avellino. La Came non è imbattibile. E’ una grande squadra, con grande tradizioni, con grandi calcettisti ma non è imbattibile. Se Avellino entra in campo sul parquet con la forza mentale giusta può vincere. Deve farlo per il movimento, per la proprietà, per la società, per i tifosi. I calcettisti devono farlo anche per se stessi. E per la città che li ha accolti come solo al Sud si sa fare.
Serve uno scatto di orgoglio e una conferma. Entrare nella storia si può. Si deve. Si può fare. E allora appuntamento alle 16.45. La gara sarà trasmessa in diretta su Piuenne e sul canale internet Pmg Sport.