Avellino Basket, Vincenzo Ercolino: “Questa Scandone non vincerà la Coppa Italia. 10 anni fa impresa unica”
Esattamente 10 anni fa la Scandone (AIR) Avellino vinceva la sua storica finale di Coppa Italia. Un trionfo senza precedenti nella storia del basket, ma anche dello sport irpino. Intervistato da AVLive, ha parlato di questo ricordo il patron dell’epoca di quella Air Avellino, Vincenzo Ercolino. Si è parlato di quella impresa ma anche della Coppa Italia di quest’anno e della stagione della Sidigas.
Ecco quanto dichiarato: “Sono passati già dieci anni da allora, sembra ieri. Ricordo l’esodo di tifosi a Bologna, abbiamo dimostrato il cuore irpino cos’è. Una cosa bellissima. Il ricordo più bello di quella finale non è uno. La premiazione di Smith come MVP, la palla rubata di Green all’ultima azione della gara, i pianti di Smith e Boniciolli, ma anche di Devin Smith. Il ricordo da Bologna, festante. Quando ho sollevato la Coppa Italia non ci credevo, una cosa inimagginabile. L’emozione è ancora forte oggi a ricordarla”.
Ercolino ancora continua: “Quella della Scandone è un ricordo bellissimo. Io la presi da fallita ormai, la squadra non era iscritta alla Serie A e il basket sarebbe scomparso. Invece abbiamo costruito una pagina leggendaria dello sport irpino. Vincemmo subito la Coppa, poi facemmo l’Eurolega, il Palasport nuovo. Insomma, abbiamo dato qualcosa di unico a questa Scandone”.
Infine due parole sulla Scandone di quest’anno: “Credo che la Sidigas non abbia le carte in regola per riportare la Coppa Italia ad Avellino. I giocatori sono fortissimi, ma manca qualcosina. Forse pure l’ambiente e da come è gestita la cosa, vedo i giocatori troppo lontani dalla società, non come noi che eravamo una famiglia. Credo che non si raggiungerà l’obiettivo Coppa. Ricordiamo che la Sidigas è prima per aver vinto 3-4 partite sulla sirena, quindi se andavano diversamente come con Brescia, probabilmnete l’avremmo vista agli ultimi posti. Io non mi aspetto granchè da questa squadra. Resto sempre tifoso, non della Scandone, ma di tutti gli sport di Avellino. L’ho dimostrato con i fatti”.
