“Al termine del match vinto contro Ostenda coach Sacripanti commenta così la vittoria casalinga della Scandone nella prima casalinga in Champions League: “Abbiamo giocato davvero bene in difesa dopo il primo periodo in cui alcune cose non hanno funzionato, trovando la giusta rotazione coi nostri lunghi. La differenza tra i primi dieci ed i restanti trenta minuti in cui hanno segnato solo trenta punti. Importante è stato Zerini che è rimasto in campo per tanto tempo: in attacco abbiamo punti con Rich o con Wells. Ognuno si prende la sua responsabilità. Bene anche l’impatto difensivo di Lorenzo D’’Ercole. Credo sia stata davvero una buona gara.”
Sul possibile arrivo di Ortner e la situazione su Fesenko: “Su Fesenko Vogliamo farlo rientrare dopo la pausa ma è chiaro che fino a quel periodo mancano diverse partite. Speriamo di prendere un giocatore nelle rotazioni quanto più forte possibile: adesso fatichiamo nella gestione sui quaranta minuti. Ortner è un giocatore di garanzia ma chiaramente serve giocatore che riempia anche l’area.”
La prova del duo Fitipaldo – Filloy e l’impiego della panchina: “Fitipaldo ha fatto una grandissima gara a Pistoia perché ha gestito il ritmo da vero playmaker senza mai deragliare su un campo caldissimo mentre Filloy è stato più realizzatore: Oggi voleva attaccare a tutti i costi e deve restare il nostro regista. Filloy ha sbagliato qualche scelta perché non è facile giocare contro giocatori così fisici come quelli di Ostenda. Non si devono sentire giudicare per la fase realizzativa ma questo discorso vale per tutta la squadra. Fitipaldo deve saper gestire la squadra e riuscire anche a trovare dei punti. Lorenzo ci ha dato una grande mano come tutta la panchina: stasera è evidente un dato ovvero il dato dei cinque tiri liberi nostri contro i ventuno avversari.”
