BASKET

Basket, la Del Fes non tradisce le attese: Fiorenzuola ko al PaladelMauro

Alti e bassi per il roster di Crosariol che si impone per 80-73

Buona la prima per la Del Fes Avellino che al PaladelMauro nella prima giornata del campionato nazionale di serie B supera per 80-73 la Bees Fiorenzuola. Un match non facile per il roster caro al Presidente Gennaro Canonico che ha dovuto lottare fino agli ultimi istanti per portare a casa l’intera posta in palio. Top scorer dell’incontroVasl autore di 22 punti.

Il tiro da tre punti è la principale arma offensiva della formazione di casa che trova tre conclusioni dall’arco con Vasl, Santucci e Burini. Nella propria metà campo i biancoverdi impiegano qualche minuto per registrare la difesa che concede alcuni tiri aperti agli ospiti  che trovano il primo mini vantaggio sul 2-6 con Valtolini. La Del Fes replica alzando l’intensità difensiva e trovando tre triple che la portano a mettere il naso avanti. Sotto le plance Matias Bortolin fa sentire la propria stanza con due lay-up di fila che le danno il + 6. Vasl e Nikolic firmano il + 10 che obbligano coach Dalmonte a chiamare timeout (21-11 al 7′). I Bees escono dalla panchina provando a mettersi in carreggiata con Voltolini e Venturoli. Il primo quarto è di marca Del Fes che chiude sul 26-20.

Sofferenza biancoverde nella seconda frazione

Il secondo quarto non inizia nel modo giusto per la formazione di coach Crosariol che resta all’asciutto di punti per cinque minuti concedendo a Fiorenzuola di rientrare in partita sul 26-25 con Ricci che sbaglia più di una occasione per riportare avanti i piacentini. Dall’altra parte un gioco da tre punti di Bortolin dà ossigeno ai suoi e a rispondergli è Sabic dai 6,75 metri (29-28 al 16′). Avellino soffre e cerca di trasformare in punti ogni opportunità e ci riesce grazie a Nikolic e Verrazzo (35-30). Gli emiliani non sono del tutto d’accordo: a 20″ dal rientro negli spogliatoi Sabic dall’angolo insacca il -1 (38-37 al 20′).

Vasl è l’uomo in più al rientro dagli spogliatoi

Miha Vasl è l’uomo in più per la Del Fes al rientro dagli spogliatoi. L’ala irpina conserva la mano calda al tiro timbrando ben otto punti nei primi cinque giri di lancette del terzo quarto (51-44 al 24′). I campani si affidano a soluzioni estemporanee in attacco con le individualità che prevalgono sul gioco collettivo. Fiorenzuola annulla quasi del tutto lo svantaggio  e andando ad impattare col solito Sabic che gonfia la retina avversaria da oltre l’arco per ben due volte (53-53 al 27′) a conferma del carattere di cui gode la squadra viaggiante che continua a far sentire il fiato sul collo. Non appena Avellino riesce a far viaggiare la palla e trovare l’uomo libero ecco che ne nasce un altro mini vantaggio (63-59 al 30′).

Il copione si ripete anche nel quarto periodo. Nuovo momento di difficoltà per la Del Fes che trova in Vasl la propria garanzia: cinque punti in un amen per lo sloveno e tabellone che recita 68-60 al 32′. Gara chiusa? Neanche a dirlo che Fiorenzuola si rianima col solito Ricci che a rimbalzo d’attacco firma il momentaneo – 4 (69-65). Il match cresce di intensità al pari della tensione: Burini in penetrazione taglia come il burro la difesa ospite mentre Vasl e Santucci costruiscono il + 7 (77-70). In lunetta il n.14 avellinese ribadisce la forbice di sette punti di distacco fra le due contendenti.  Preti a 50″ a meno di 50″ dalla conclusione della sfida sbaglia la possibile tripla del -3. La Bees perde la maniglia in attacco consentendo così alla Del Fes di chiudere i giochi sull’80-73.

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