Benevento-Avellino, Biancolino: “Sfida speciale, servirà molta cattiveria agonistica” | VIDEO
L'allenatore biancoverde alla vigilia del derby: "L'assenza dei tifosi è una sconfitta per tutti"
È la vigilia dell’atteso derby tra Benevento e Avellino, big-match della quindicesima giornata del girone C di Serie C 2024/25. La capolista ospita al “Vigorito” gli irpini: domani, domenica 17 novembre, il fischio d’inizio è fissato alle 17:30. La formazione allenata da Auteri arriva all’appuntamento dopo il ko per 1-0 contro il Picerno, mentre i biancoverdi sono reduci dal pari a reti inviolate contro il Potenza. A presentare il derby, l’allenatore dell’Avellino Raffaele Biancolino.
Biancolino: “Tutti sono importanti. Sugli acciaccati…”
Raffaele Biancolino ha presentato la sfida contro il Benevento: “Ci siamo allenati bene, come sempre, preparando la partita al meglio. Sappiamo che è una gara importante, ma la affronteremo con lo stesso approccio di tutte le altre. Recuperi? C’è ancora una giornata per valutare la situazione, vedremo cosa sarà possibile fare. Formazione di domani? Mi baso molto sul nostro gioco e sulla mia idea di calcio. Tutti i giocatori della rosa sono fondamentali. Riguardo Redan, sta molto meglio, si sta mettendo ancora di più a disposizione del gruppo. Migliora giorno dopo giorno”.
Sull’importanza della gara: “Queste sono partite in cui non deve mai mancare la concentrazione e il giusto approccio mentale. È fondamentale non farsi travolgere né dall’euforia né dall’ansia, come se fosse l’ultima gara. Dobbiamo affrontarla con la stessa determinazione di ogni altra gara, pur consapevoli che, essendo un derby, ha un sapore speciale. È una partita importante per noi e per loro, che vogliono mantenere la vetta, ma noi scenderemo in campo come sempre, cercando di dare quel qualcosa in più. Sappiamo quanto significhi per i tifosi e per tutti, e faremo di tutto per fare un passo avanti nel nostro percorso”.
Riguardo i risultati negli ultimi due turni: “La sconfitta e il pareggio li ho vissuti con lo stesso spirito delle prime partite. Anche quando abbiamo vinto 6-0, sono stato il primo a dire che non avevamo fatto ancora nulla e che il periodo era difficile, con insidie sempre dietro l’angolo. Ci sono rimasto male, ma l’ho presa come uno stimolo per fare ancora meglio”.
L’allenatore: “Benevento buona squadra, ecco i loro punti di forza”
Sull’assenza dei tifosi: “È una sconfitta per tutti. Da tempo si sapeva che sarebbe stata una gara a porte chiuse, ma è sempre triste vedere una partita senza tifosi, soprattutto perché sono ragazzi che fanno sacrifici per essere vicino a questa maglia. Cosa servirà domani? Molta cattiveria agonistica, perché nelle ultime gare non abbiamo espresso il livello che avevamo mostrato prima. Però questo derby è l’occasione giusta per metterci quella determinazione in più e quella voglia di dimostrare ciò che possiamo fare. Tribuzzi? È sempre disponibile, e le sue qualità possono fare la differenza in qualsiasi partita”.
Sul Benevento: “È una buona squadra, con il punto di forza rappresentato dai quattro davanti. In generale, è una squadra da tenere sotto osservazione, con giocatori di qualità che possono fare la differenza in qualsiasi categoria. Noi, però, siamo pronti a dimostrare che possiamo dare tanto. Farò di tutto per mettere in difficoltà Auteri. Mi preoccupa qualcosa in particolare di questa squadra? No, i ragazzi sanno cosa non va bene per me. Ma queste cose restano dentro la squadra: non è mio stile dire pubblicamente che qualcosa non mi piace. Difenderò sempre il gruppo e, se necessario, mi confronterò con loro per sistemare le cose internamente”.
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