CALCIOSERIE CUS AVELLINO

All-In #CerignolaAvellino: Gori, l’inversione di rotta

Il numero 35 vuole ritrovarsi in Puglia, dove ha già colpito

Nonostante il pari con il Monterosi abbia spento nuovamente la fiammella nata dopo il successo sulla Casertana, per l’Avellino è tempo di rituffarsi sul campionato con l’obiettivo di mettere nel mirino il terzo posto del Picerno. Domani, nella delicata trasferta di Cerignola, i lupi apriranno una settimana intensa che darà molte risposte sulla rincorsa al podio. Un obiettivo lontano dai sogni di gloria di qualche settimana fa, ma che deve ora rappresentare la nuova filosofia biancoverde, quella incentrata ai piccoli passi.

Verso Cerignola-Avellino

Nella sfida del “Monterisi” gli uomini di Pazienza – grande ex della gara, che per la prima volta torna in quella che per tre anni è stata la sua casa – dovranno fronteggiare una squadra, quella gialloblù, alle prese con un momento certamente non facile.

A secco di vittorie da 5 turni, la squadra di Tisci è momentaneamente uscita dalla zona playoff e in 5 delle ultime 6 gare disputate ha permesso all’avversario di portarsi in vantaggio, riuscendo poi a raddrizzarla solo in 3 occasioni.

La scarsa solidità difensiva sta caratterizzando nell’ultimo periodo anche il rendimento esterno dell’Avellino, macchiato dai 3 gol concessi in appena 180’ contro Monterosi e Potenza (media 1,5 ogni 90’), dopo che nelle precedenti 12 ne erano arrivati appena 5 (media 0,41).

Alla luce di questi dati, oltre che provando a sfruttare il ritmo ballerino della difesa pugliese, i lupi dovranno avvicinarsi al match di domani con l’idea di sigillare nuovamente la propria porta. Lo spirito pragmatico è stato il segreto dei 9 successi raccolti in trasferta ed è da quello che bisogna ripartire per ritrovare risultati e identità.

Pazienza, le assenze e il modulo

Alla terza occasione per centrare il record di vittorie esterne, dopo gli amari finali di Potenza e Teramo, Pazienza è alle prese con un dubbio sul modulo. Complici le assenze per squalifica di De Cristofaro e Armellino, a centrocampo la coperta si è accorciata e il tecnico deve quindi trovare il modo più opportuno per valorizzare le risorse rimaste a disposizione.

Per quanto il 4-3-3 si sia rivelato particolarmente remunerativo contro Casertana e Monterosi in termini di occasioni prodotte, stavolta Pazienza potrebbe tornare alle origini nella speranza di restituire alla squadra la solidità difensiva di cui sopra.

Dalla scelta dello schieramento dipende chiaramente anche quella degli uomini. Con la difesa a 4 potrebbe rimanere fuori Cionek, lasciando spazio a Rigione e Frascatore nel pacchetto dei centrali; con l’assetto a 3, invece, a farne le spese sarebbe D’Ausilio, altro ex della gara. Davanti, dove sarà assente Patierno, è invece aperto il ballottaggio GoriMarconi, con entrambi comunque destinati a ritagliarsi uno spazio importante nell’arco della gara.

Gori, l’inversione di rotta

Reduce da un momento non esattamente felice, coinciso con l’esplosione di Patierno, implacabile goleador del 2024 biancoverde, proprio l’ex Fiorentina potrebbe indossare i panni del protagonista al cospetto del Cerignola.

Autore di 8 centri in campionato, infatti, Gori ha concentrato le sue marcature proprio in assenza del suo compagno-rivale, ergendosi a bomber di riferimento quando Patierno era infortunato (tra ottobre e novembre) e non facendolo rimpiangere nella trasferta di Foggia, quando l’ex Francavilla era assente per squalifica.

Proprio quella di Foggia è ad oggi l’ultima rete del numero 35, che allo “Zaccheria” ha trovato l’unico graffio delle sue ultime 14 apparizioni in biancoverde. Un andamento lento (1 gol in 637’), decisamente agli antipodi con quello avuto nella prima parte di stagione, in cui Gori lasciava il segno in media ogni 85’.

A Cerignola, in una terra amica, la Puglia, dove quest’anno ha segnato in due occasioni su tre (contro Brindisi e Foggia), il bomber avrà l’attesa occasione per invertire la rotta e riannodare il filo con i suoi primi mesi in Irpinia. Alla ricerca di uno slancio che potrebbe rivelarsi decisivo anche in chiave playoff, dove un Gori con la vena realizzativa rispolverata potrebbe costituire a tutti gli effetti un fattore.


Iscriviti al nostro canale YouTube per rimanere sempre aggiornato!

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio