INTERVISTE

Festa: “Dopo D’Agostino il nulla, ricordiamo quello che eravamo”

Ecco le parole del primo cittadino avellinese

Il sindaco della città di Avellino Gianluca Festa è intervenuto ai microfoni di Sport Channel 214 per esprimere la propria opinione in merito alle polemiche che circolano nell’ambiente biancoverde.

Di Pescara, per noi che abbiamo assistito allo spareggio col Gualdo, avevamo altri ricordi. Io come al solito vedo il bicchiere mezzo pieno, partiamo con una sconfitta e chissà cosa accadrà. Due anni fa abbiamo iniziato con una vittoria al novantesimo e non è andata bene. Scherzi a parte, rispetto alle polemiche e alle contestazioni, che ci stanno e che fanno parte del ruolo del tifoso, ma dopo D’Agostino c’è il nulla. Io vorrei che partissimo da questo dato, vorrei che ricordassimo quello che eravamo quando D’Agostino ha acquisito l’Avellino, un grande punto interrogativo. D’Agostino ha acquistato l’Avellino, ha cominciato ad organizzarla, ha investito soldi propri. Quest’anno ha voluto dare una svolta vera alla squadra già con l’ingaggio di De Vito. Siamo consapevoli che se non c’è D’Agostino, in Irpinia al momento non vedo nulla. Quindi si accettano critiche e polemiche, però pragmatismo e lucidità quando si analizzano i fatti. Mi sembra che nelle parole di De Vito e del mister ci sia la verità sul progetto. Non c’è sempre bisogno di esporsi, lo ha fatto lo staff tecnico“.

Sulle convenzioni dello stadio Partenio-Lombardi: “Si stanno quantificando le somme. È stata ereditata una situazione che andava avanti da anni, forse da prima che D’Agostino acquisisse l’Avellino. C’è la volontà di trovare una soluzione“.

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