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All-In #TrapaniAvellino: Djimsiti, il ministro della difesa in cerca di…gol

Trapani-Avellino: come una finale. Potrebbe sembrare una banale etichetta, di quelle che si appiccicano sulle gare che si disputano da un certo punto della stagione in poi, ma in questo caso non lo è. Il posticipo di lunedì sera, infatti, avrà davvero un’importanza vitale per entrambe le squadre.

Il Trapani, galvanizzato dal doppio successo ottenuto dopo la sosta, vuole rientrare definitivamente in corsa per la salvezza. Battere l’Avellino significherebbe portarsi a soli 3 punti dai biancoverdi. Novellino, dal canto suo, cerca il quinto risultato utile consecutivo e la giusta continuità in trasferta dopo il primo blitz piazzato in quel di Brescia. Battere il Trapani significherebbe portarsi a più nove sugli uomini di Calori e, di fatto, staccare in maniera netta i siciliani. Il “Provinciale” non è mai stato uno stadio amico per i lupi. Ma stavolta è possibile, oltre che necessario, invertire la tendenza.

Tra le mura amiche, infatti, il Trapani ha raccolto appena 12 punti. Ed ha subito 14 reti, peggior difesa casalinga (oltre che assoluta) del campionato. Alla difesa di Calori manca un leader. Quello che Novellino ha trovato in Berat Djimsiti. Il difensore albanese è ormai una pedina insostituibile nello scacchiere biancoverde. Arrivato per sostituire Biraschi il gigante proveniente dall’Atalanta è riuscito a non far mai rimpiangere il suo predecessore. Dopo un breve periodo di adattamento, Djimsiti si è preso sulle spalle la retroguardia biancoverde. Con autorevolezza e leadership. Da autentico ministro della difesa. A fine stagione, inevitabilmente, tornerà all’Atalanta. E lo farà da protagonista. Nel frattempo però c’è da portare a termine la missione salvezza con la maglia biancoverde. Sbarrando la strada agli attaccanti avversari e magari realizzando anche qualche gol pesante. I mezzi fisici e le qualità nel gioco aereo non gli mancano. Proprio col Brescia c’era andato vicinissimo. Chissà che col Trapani, oltre alla solita prestazione impeccabile in fase difensiva, non possa arrivare anche la prima gioia stagionale. Perché nelle partite importanti vengono fuori i leader. E Djimsiti, il ministro della difesa, le stimmate del leader ce le ha tutte.

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