
Avellino e Bari si ritroveranno di fronte domani pomeriggio allo stadio Partenio-Lombardi a poco più di 17 mesi di distanza dall’ultima volta. L’ultimo precedente in terra irpina, infatti, risale a domenica 20 ottobre 2019 nella gara valevole per la 10° giornata del campionato di Serie C 2019-2020.
L’Avellino si apprestava a dare inizio all’era Capuano, con il tecnico subentrato in corsa soltanto qualche giorno prima. I lupi, 1 solo punto nelle ultime 5 gare della gestione Ignoffo, approcciavano la sfida con 10 punti in classifica, 1 solo punto di vantaggio rispetto alla zona playout. Il Bari di Vivarini, reduce da 3 successi consecutivi, arrivava in Irpinia forte del quinto posto in graduatoria con 17 punti all’attivo, a soli 3 punti di distanza dal Potenza capolista.
Squadre in campo a specchio, entrambe con il 3-5-2 come abito iniziale. Biancoverdi con Micovschi nel ruolo di mezzala destra e con Charpentier ed Albadoro in attacco. Biancorossi senza Antenucci, con Neglia ad accompagnare Simeri sul fronte offensivo. Gara vibrante, i lupi si dimostrano subito pimpanti e motivati. Al minuto numero 8 lancio di Zullo dalle retrovia, Charpentier brucia in velocità Di Cesare e fa secco Frattali: Avellino 1 Bari 0. Ad inizio ripresa cambia la musica. Tra il 46’ e il 63’ Simeri capovolge il risultato e porta i suoi in vantaggio: Avellino 1 Bari 2. Gli uomini di Capuano però non si abbattono e rilanciano soltanto 10 minuti dopo. Al 73’ punizione di Di Paolantonio, la palla finisce ad Illanes che fa partire una palombella beffarda che si insacca alle spalle di Frattali. Avellino 2 Bari 2. La cura Capuano produce subito frutti, Parisi e compagni lasciano il campo tra gli applausi dei propri sostenitori.