C’è attesa per capire cosa, Attilio Tesser, risponderà agli attacchi del patron di quest’oggi (leggi qui).
Conoscendo il tecnico di Montebelluna, molto probabilmente, risponderà con un sorriso. Oppure sovvertirà tutti i pronostici difendendosi a spada tratta e svelando alla provincia le sue motivazioni. Il patron non ha digerito la formazione e le scelte anti-Brescia. E ha parlato chiaramente di stagione fallimentare in caso di mancato raggiungimento dei play-off. Domani ci sarà la conferenza stampa più attesa della stagione. E se Tesser ci arriverà carico a pallettoni, potrebbero esserci clamorosi colpi di scena.
Primo – Una volta per tutte si capirà quale è l’obiettivo reale chiesto al tecnico (play-off o salvezza)
Secondo – La cessione a gennaio di Trotta è stata sostituita all’altezza dall’arrivo di Joao Silva? (L’impiego del portoghese da parte di Tesser farebbe pendere la bilancia sul no secco)
Terzo – Il tecnico è soddisfatto della campagna acquisti di gennaio?
Quarto – Perchè continua a preferire Jidayi come centrale difensivo al posto di Migliorini (pagato 300mila euro dalla società). Perchè non lo ritiene all’altezza e quindi non utile alla causa?
Quinto – Tesser crede in un rinnovo del contratto in scadenza?
Riflessione – Lo sfogo del patron sembra avere caratteri comuni a quelli contro Rastelli nel finale di stagione dell’anno calcistico scorso. Quando con l’Avellino in piena volata play-off ma con un rendimento in calo, il tecnico veniva sottoposto a pressioni pubbliche sulle scelte tecniche adottate. Stavolta la situazione di classifica è diversa. Perchè l’Avellino è fuori dai play-off. Per ora. E affronta lo Spezia in una sfida da dentro o fuori. Se si perde, addio rincorsa agli spareggi perchè significherebbe lanciare una diretta concorrente a +7 dai lupi.
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