Avellino, questione di dna: così Pazienza forgia un lupo vincente

Avellino, questione di dna: così Pazienza forgia un lupo vincente

Tra conferme e nuovi arrivi, l’Avellino può contare su una base assai nutrita di calciatori dal pedigree vincente. Escludendo quelli fuori dal progetto tecnico, sono comunque tanti i giocatori biancoverdi che in carriera hanno già vinto il campionato di Serie C.

Ci sono riusciti in un’occasione Iannarilli (Ternana, 2021), Liotti (Reggina, 2020), Frascatore (Ternana, 2021) e Cancellotti (Perugia, 2021). Sono invece autentici specialisti in promozioni dirette Armellino e Sounas, quest’ultimo promesso sposo dei lupi. I due hanno infatti centrato il salto in B in tre occasioni: il primo lo ha fatto con Lecce (2018), Monza (2020) e Modena (2022); il secondo con Reggina (2020), Perugia (2021) e Catanzaro (2023).

Lo stesso Scognamillo, primo obiettivo per la retroguardia, ha dalla sua un dna vincente, in virtù della promozione conquistata con il Catanzaro (2023). Il difensore di origini russe aveva raggiunto la B anche attraverso i playoff, vinti con la maglia del Trapani (2019).

A proposito di spareggi, inoltre, già attualmente la rosa biancoverde può contare su un altro background significativo. Sono saliti in B mediante la post-season Cancellotti (Pro Vercelli, 2012 e 2014), Liotti (Pisa, 2019) e Palmiero (Cosenza, 2018). Sarà anche grazie a queste esperienze – e a questo dna vincente – che Pazienza proverà a forgiare un lupo pronto a trionfare. È anche con questi particolari, d’altronde, che si scrive la storia.

Scorri tra le pagine per continuare a leggere l’articolo