Le parole di mister Braglia hanno prodotto l’effetto sperato: Riccardo Maniero ha reagito sul campo, offrendo una prestazione di ottimo livello e ritrovando la via della rete. Il gol siglato ieri alla Turris ha rotto un digiuno che durava dallo scorso 2 dicembre, quando il numero 19 dei lupi decise la trasferta di Potenza. Al di là della marcatura, il bomber biancoverde ha risposto presente anche dal punto di vista dell’atteggiamento, facendo intravedere concreti segnali di rinascita. Dopo tanti problemi (Covid, infortuni), l’ex Pescara è finalmente pronto a trascinare i suoi e a vestire i panni del leader tecnico e non della squadra.
Nonostante una prima parte di stagione non esaltante, però, Maniero ha già lasciato un segno importante sulla stagione dei biancoverdi. Lo dicono i numeri, che rivelano come l’attaccante sia il miglior marcatore della squadra di Braglia per numero di reti (5, come D’Angelo e Fella) e per media gol realizzativa (1 gol ogni 155’). Malgrado non abbia mai avuto una certa continuità di rendimento, per l’indisponibilità e per il turnover adottato da Braglia, Maniero ha raccolto numeri comunque interessanti, che lo rendono il giocatore più incisivo della rosa e lo collocano nella top-20 dell’intero girone.
La sua media realizzativa è infatti la 18° del girone C: la punta dei lupi insegue i mammasantissima (Falletti, Antenucci, Vantaggiato), ma fa meglio di altri big che hanno segnato anche più di lui (Cuppone, Plescia, Pandolfi). Anche il dato relativo al numero di reti siglate a partita pone Maniero tra i migliori 20 calciatori del raggruppamento, con il suo 0,33 che – tradotto – vuol dire 1 gol ogni 3 partite. Con queste statistiche e con l’utilizzo destinato ad aumentare, per Maniero c’è da ipotizzare un girone di ritorno di ottimo livello. Con un traguardo speciale nel mirino e vicino appena 3 passi…