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L’analisi – Fiducia e carattere. Ora serve il colpo in trasferta

Il punto sulla formazione biancoverde

L’Avellino batte il Taranto e incamera il sesto risultato utile consecutivo. Prosegue la risalita della formazione biancoverde che finalmente mette ko una delle matricole del campionato ed allontana sempre di più i fantasmi di Viterbo. Vittoria di carattere per gli uomini di Braglia, meno belli ma più cinici e pratici rispetto a quelli ammirati sette giorni prima sul campo del Palermo. Il tecnico riceve nuove risposte positive dal 4-2-3-1, trovando nuove risorse (ottima la prestazione di Sbraga) e recuperando frecce importanti (D’Angelo e Maniero) per il proprio arco. La fiducia cresce, la classifica sorride sempre di più. Inutile però cominciare a fare calcoli, meglio continuare a ragionare partita dopo partita. Lavorando per migliorare quei dettagli che ancora devono essere perfezionati.

Il terzo successo consecutivo al Partenio-Lombardi certifica ancor di più la ritrovata continuità tra le mura amiche, ora il passo in più va cercato in trasferta. Aloi e compagni sono ancora alla ricerca del primo acuto stagionale fuori casa. Un tabù da far cadere al più presto per lanciare nuovi messaggi alla concorrenza. La sfida di domenica contro il Messina dell’ex Capuano è la prima occasione utile per invertire la rotta. Dopo i due pareggi di Catania e Palermo ancora una volta la Sicilia nel destino dei lupi. Con l’obiettivo di tornare a casa stavolta con una valigia più carica di punti che di complimenti.

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