L’Avellino che verrà – Chi resta e chi va, il borsino della rosa biancoverde
Il check-up completo reparto per reparto

I difensori
Joel Baraye (fine prestito, 0%)
Poco spazio da gennaio in poi, zero possibilità di permanenza per l’esterno sinistro di proprietà del Padova.
Simone Ciancio (scadenza contratto: 2021, 50%)
Arma tattica importante per Braglia, ha il contratto in scadenza tra 2 settimane. Per l’apporto tattico e umano la società potrebbe decidere di trattenerlo, ma forse proprio in questo caso sarà decisiva la risoluzione del dilemma relativo all’allenatore: con la permanenza di Braglia, la percentuale salirebbe di molto.
Alberto Dossena (scadenza contratto: 2023, 80%)
Negli ultimi mesi è cresciuto tantissimo, guadagnandosi la titolarità e la stima di molti club di categoria superiore. L’Avellino vuole farne un perno della prossima stagione, ma eventuali offerte di un certo tipo sarebbero comunque valutate da ambo le parti.
Julian Illanes (fine prestito, 50%)
Il difensore argentino farà ritorno alla Fiorentina, ma con la consapevolezza di finire nuovamente sul mercato. Ad Avellino si trova bene e la maglia biancoverde rappresenta di certo una priorità per lui: l’incastro è possibile, Viola permettendo.
Giuliano Laezza (scadenza contratto: 2022, 100%)
Dopo l’infortunio di quest’anno, il capitano ha tanta voglia di essere importante per tutto l’arco della stagione. Per la felicità del club, che ne apprezza le doti tecniche e umane.
Mirko Miceli (scadenza contratto: 2022, 100%)
Per l’ex Sambenedettese vale un discorso molto simile a quello fatto per Laezza. La sua esperienza e la sua professionalità torneranno utili anche l’anno prossimo, sia in campo sia nella gestione dello spogliatoio.
Gabriele Rocchi (scadenza contratto: 2022, 5%)
Il giovane difensore piace a Di Somma, ma lo scarso spazio avuto nel girone di ritorno è piuttosto indicativo sul suo futuro.
Luigi Silvestri (scadenza contratto: 2022, 100%)
Tra le anime di questa squadra, è pronto a rivestire un ruolo ancora più centrale nel nuovo scacchiere biancoverde. Anche per lui le offerte non mancheranno, ma la simbiosi che si è creata con la piazza va al di là di qualsiasi possibile discorso di mercato.
Fabio Tito (scadenza contratto: 2022, 100%)
Tra i migliori nell’ultimo campionato, dovrà dimostrare la giusta continuità con la maglia biancoverde addosso. Trovare un laterale come lui in C non è facile, per cui l’Avellino se lo terrà stretto con grande piacere.






