Questa mattina primo allenamento dell’2014, ripercorriamo, mese per mese il cammino dei lupi
Si è svolto stamattina, 4 gennaio, a partire dalle 9:30, l‘Avellino Rugby ha effettuato la prima seduta del nuovo anno, così come i precedenti allenamenti natalizi, mister Caliano ed il direttore tecnico Bianco, lavoreranno per settori, dalle 9:30 alle 11:00 con i 3/4 e dalle 11:00 alle 12:30 con la mischia, così pure domenica 5 gennaio. Mentre da martedì 7, tutto rientrerà nella norma, con le sedute pomeridiane al Manganelli (martedi e mercoledì) ed il serale di venerdì al Campo Coni. Tanto divertente quando faticoso, l’ultimo appuntamente della vigilia di Capodanno, dove i lupi verdi dell’Irpinia prima di scambiarsi gli auguri di rito si sono sfidati in una partitella a metà campo, otto contro nove (dieci negli ultimi minuti, quando è arrivata anche la pulce Gaita) da un lato si son schierati gli old, guidati da mister White Bianco, con Mernone, Romeo, Capasso, Console, De Luca, Sellitto, Vg. Gaita, dall’altra i baby, guidati dall’apertura, il rosso S. Lombardi, gli han fatto compagnia: i fratelli De Mattia, Iannaccone, Ruggiero, Raosa, Imparato, Petruzziello, Pagano e come detto il ritardatario Gaita. Per la cronaca in due tempi da venticinque minuti l’hanno spuntata i più vecchietti, battendo i baby otto mete a sei. Assenti capitan Pericolo influenzato, e mister Caliano arrivati comunque in tempo per stappare la tradizionale bottiglia, oltre a chi per motivi lavorativi non ha potuto presenziare, vale a dire : Barbarisi, Balsamo, Balletta, Vietri, Spiniello, Calì, Simeone e G. Lombardi. Sempre domani, visto il buon successo avuto, si ripeterà nuovamente la sfida tra i baby lupacchiotti dell’Avellino Rugby e quelli del Salerno Rugby, appuntamento sempre a Largo Santo Spirito a partire dalle 13:30. Archiviato il 2013, ci sentiamo di ripercorrere l’anno appena terminato, mese per mese. Diciamo subito tra i migliori disputati dal sodalizio del Presidente Roca. Nelle diciassette gare giocate – quindici in campionato e due in Coppa Campania – sei sono state le vittorie, undiciinvece le sconfitte, 52 le mete realizzate per un totale di 353 punti. 88 invece quelle subite, con una somma pari a 564, ma andiamo per ordine,
Luglio
Continuano gli allenamenti, oscillando tra il Manganelli ed il Campo Coni, nel frattempo si apprende dell’iscrizione di una nuova squadra al prossimo torneo di serie C: i Dragoni Sanniti di San Giorgio del Sannio, e si comincia a capire che dal campionato 2014/15 ci sarà la riforma dei campionati, ci sarà una C1 ed una C2, solo tre o al massimo quattro le squadre campane che riusciranno ad accedere alla prima. Il21 , Giuseppe Capasso, veterano del club, convola a nozze con l’amata Sara De Vito, una delegazione del team, presente all’evento. Il 27 viene ufficializzata la notizia della penalizzazione dei lupi che partiranno da -8, per non aver presentato nè la categoria Under 14, nè quella Under 16 nella stagione 2012/13. Anche il Rugby Salernò verrà penalizzato con un -4.
Agosto
Il 1, per la prima volta il team del patron Roca, compie una trasferta internazionale, inizia il torneo Rugby meet lacrosse, triangolare con il Rc Zurigo ed i gemellati del Rc Wurenlos, dell’ex di turno Angelo Olivieri, vero motore della riuscita di questa solida amicizia. Ben 24 i partecipanti alla spedizione, con un volo Roma-Zurigo, partono bene i ragazzi di mister Caliano che battono 0-24 i zurighesi, con quattro mete firmate da De Luca, Montefusco, Borriello e Liguori, solo due trasformate con il calcio a seguire da De Luca. Mentre si arrendono agli avvoltoi svizzeri, cedendo 17-10, tre mete per gli elvetici solo una realizzata da Miele, oltre ad un piazzato di De Luca che s’incaricava anche del calcio a seguire. Secondo posto, ma storico evento realizzato.
Settembre
Il 2 inizia la preparazione per la stagione 2013/14, il 18 si conoscono i gironi, lupi ancora con le calabresi, nove le squadre iscritte nell’oramai consueto girone 2 Campania/Calabria, oltre all’Avellino, ci saranno i cugini dei Wolves, che nel frattempo migravano nella vicina Ospedaletto, nella struttura del Silvio Piola, cambiando anche denominazione (Wolves Ospedaletto) tre salernitane: Rugby Salerno, Arechi Rugby e la nuova iscritta Pol. Sarnese Rugby, l’Amatori Torre inserita per il famoso calcolo dei chilometri che vede i corallini più vicini alle calabresi, che sono il Cus Cosenza e il Clan Catanzaro come lo scorso anno, la novità è la fusione tra Mastini Rende e Scuola Rugby Cosenza, da dove nasce il Rugby Rende. Il 23 irpini al primo test match, contro i Dragoni Sanniti, incoraggiante l’esordio con sconfitta decorosa, con un 24-10 per la new entry beneventana finita nell’altro girone, mete dei due Gaita, lontani cugini, la pulce Vincenzo ed il panda Virginio, il 28 i calendari, Avellino esordirà il 6 ottobre contro i Cavalieri di Sarno. Si aggregano nel frattempo alla Seniores i due 96, Raosa e Simeone, l’ex Cavalieri Prato: Balletta ed il paternese Roberto. Si comincia a formare l’Under 16, sette lupacchiotti parteciperanno al torneo di categoria insieme alleStreghe Benevento.
Ottobre
Il 6 inizia il torneo, i troppi volti nuovi e le partenze di molti dei protagonisti dello scorso campionato (Miele, Urciuoli, Liguori, Borriello, Fiore, Rauseo) che per motivi diversi lasciano il team irpino, giocano un brutto scherzo, l’esordio con la Sarnese è da dimenticare 46-15 per i salernitani, sette mete contro due, realizzate da De Luca eIandolo. Il 13 si replica al Is universal Pietro Bucci di Rende, contro i il Cus Cosenza, il buon primo tempo non basta, lupi ancora a bocca asciutta, 34-17 sei mete per i cussini, due per gli avellinesi, firmate Console e Spiniello, più i calci di De Luca. Il 18 si sblocca la matassa di Largo Santo Spirito, il Comune di Avellino concede alla società irpina la gestione del terreno di gioco e dgli spogliatoi per otto anni. Da dimenticare il debutto il 20 con una delle squadri più forti del torneo il Rugby Rende, 7-74 una meta porta la firma di A. De Mattia, ben dodici per i silani. Nella stessa giornata prima vittoria per l’Under 16 che batte il Rugby Nola. 10-42. L’ottobre nero dei lupi, finisce nel posticipo serale del Liguori, il 27 con un’altra battistrada, l’Amatori Torre, altra pesante sconfitta 96-14, 14 mete al passivo contro le uniche due biancoverdi andati a segno con De Luca e Barbarisi. Altri due esordienti entrano a far parte del gruppo, il corallino Balsamo ed un altro manocalzatese Imparato.
Novembre
Iniziano i test match, il 9 a Torino l’Ital Rugby si arrende ancora una volta ai canguri australiani, 20-50. Il 10, dopo una settimana di pausa, il calendario propone un altra schiacciasassi del girone, l’Arechi Rugby, tutt’ora imbattuta, altra sconfitta 0-78, per la prima volta il XV avellinese non riesce ad andare a punti, dodici le mete dei gialloblu salernitani. L’under 16 nella stessa giornata chiude al terzo posto, al torneo Seven, organizzato dal Coni Provinciale al Pacevecchia di Benevento. Ancora pausa per gli impegni della Nazionale, gli uomini di Brunel il 16 battono di misura le isole Fiji 37-31, aCremona, partita che verrà ricordata per la troppa grinta dei figiani che costa la milza all’azzurro Morisi. La sedici ci prova gusto, vendicando la Seniores espugnando il Vestuti, battendo l’Arechi 5-14. Il 24 turno di riposo, causato dal torneo a nove squadre, ancora Italrugby, con la sfida dell’Olimpico dedicata a papa Francesco contro gli argentini, sconfitta di misura 14-19, troppi i calci del debuttante Allan non andati a bersaglio. Si allena con il gruppo, Giuseppe Calì, con i verdi già nella stagione 2008/09.
Dicembre
Il 1 il calendario prevedeva la partita casalinga con il Clan Catanzaro, rinviata dalla Fir già dal mercoledì, per le possibili precipitazioni nevose previste nel weekend, si riparte l’8 con il terzo derby cittadino contro i cugini Wolves Ospedaletto, stesso copione con cifre leggermenti più basse al Piola, la prima squadra ovale cittadina centra il primo successo stagionale, 9-64 dieci mete (3 De Luca, 2 Pericolo, 1 Spiniello, prima volta per S. Lombardi, Iannaccone, Vg. Gaita, chiude una meta tecnica assegnata per un placcaggio alto su A. De Mattia) sette su dieci il bottino dai piazzati di De Luca, i primi punti per i Wolves arrivano dalla piazzola, li firma l’ex di turno Oliviero. In mattinata arriva anche la terza vittoria dell’Under 16 che passa a Campobasso, 24-48. Il 15 si ritorna al Manganelli, i lupi ospitano il Rugby Salerno, che vince 7-44, vendicandosi delle due sconfitte patite la scorsa stagione, unica gioia della giornata la meta di Barbarisi, trasformata da De Luca. Si chiude il 22, quando Vietri&friends affrontano nel recupero il Clan Catanzaro, arriva la seconda vittoria stagionale e la conquista del terz’ultimo posto in graduatoria, 26-12 con quattro mete biancoverdi siglati da De Luca autore di una tripletta e da A. De Mattia, ancora una volta assegnata una meta tecnica per un placcaggio alto in prossimità della linea di meta, tre su quattro i calci ok del capocannoniere serinese De Luca che chiude con 8 centri e 40 punti dalla piazzola. Infine il 27 debuttano anche i lupacchiotti del minirugby che sfidano i parietà del Rugby Salerno, cinque mete ciascuno, per l’esordio di tanti baby under 10/12