BASKETNEWSSERIE MINORI BASKET

Del Fes niente impresa, Agrigento vince a 15 secondi dalla fine la 18° consecutiva (59-62)

Una tripla di Grande nel finale consegna l'ennesima vittoria ad Agrigento

L’avversario di oggi era il più tosto di tutti: la Fortitudo Agrigento veniva da ben 17 vittorie consecutive e occupa saldamente il primo posto in classifica. La Del Fes gioca una delle migliori partite della stagione e crolla solamente a 15 secondi dalla fine, quando Grande manda a segno una tripla contestata che consegna l’ennesima vittoria ad Agrigento. Non è questo il match in cui Avellino deve recriminare, serve piuttosto lo stesso atteggiamento anche contro avversari decisamente più alla portata. Ottime le prove di Agbogan e Hassan, mentre continua ad essere assente Marra, convocato ma rimasto in panchina. Avellino rimane quindi al penultimo posto in classifica, prossimo appuntamento il 13 marzo per il recupero del match contro Torrenova. Di seguito cronaca e tabellino.

Primo tempo

Avellino parte con un quintetto composto da Basile, Agbogan, Hassan, Carenza e D’Andrea. I primi punti del match sono di Hassan, che buca la retina con un bel jumper dalla media distanza. Per i siciliani ci pensa Bruno ad aprire le marcature con una tripla, seguito da un tiro dalla media di Grande (2-5 al 1′). I ritmi sono molto alti e gli irpini riescono a rispondere con continuità alle offensive di Agrigento, trovando un paio di canestri da azioni corali ben organizzate. Agbogan viene servito da Hassan sulla linea del tiro libero e manda a segno il canestro del 10-10 dopo 5 minuti di gioco. La Fortitudo dimostra però di essere di un altro livello e solo una produzione offensiva particolarmente più efficiente del solito permette alla Del Fes di rimanere vicina (13-18 al 7′). Cuffaro segna da 3 e Lo Biondo schiaccia in contropiede dopo aver rubato palla, permettendo ad Agrigento di concludere il primo quarto avanti 15-25.

Caridà si iscrive alla partita mandando subito a segno due triple che riportano la Del Fes in scia della Fortitudo. I siciliani segnano però quasi ad ogni azione, impressionando nella loro abilità di trovare sempre un uomo libero. Un mini break di 5-0 firmato Grande e Lo Biondo costringe coach Benedetto a chiamare timeout (25-34 al 15′). Gli irpini non si perdono d’animo e si fanno valere da entrambi le parti del campo, trascinati da un super Hassan (32-36 al 19′). Carenza fa 2/2 ai liberi e Agbogan sulla sirena non realizza l’appoggio in contropiede che avrebbe permesso alla Del Fes di concludere il primo tempo avanti (35-36).

Secondo tempo

Avellino mantiene i ritmi alti e trova il controsorpasso con Carenza, a cui segue un 1/2 ai liberi di Basile (38-36 al 22′). Per vari minuti nessuna delle due squadre riesce a trovare la via del canestro: i primi punti del terzo quarto di Agrigento arrivano dopo ben 5 minuti grazie a due liberi di Lo Biondo. La partita procede ad “elastico”, con Avellino che non riesce a portarsi avanti di più di 2 punti, venendo sempre raggiunta dalla Fortitudo. Hajrovic commette fallo antisportivo e i siciliani tornano in vantaggio, senza però riuscire a sfruttare il possesso aggiuntivo (42-43 al 28′). Una banale palla persa dalla rimessa di fondo permette ad Agrigento di allungare leggermente grazie ad una tripla di Chiarastella (44-48 al 29′). Agbogan è però bravo a prendersi il fallo su un tentativo da 3 e a non sbagliare nessuno dei suoi liberi a disposizione. Non sbaglia nemmeno Cuffaro dalla linea della carità e il terzo quarto si conclude per 47-50 in favore degli ospiti.

L’ultima frazione continua sulla scia della terza, con Agrigento sempre avanti ed Avellino immediatamente dietro di 1/2 punti. Dopo 4 minuti di tira e molla, Hassan manda a segno la tripla centrale che vale il nuovo controsorpasso irpino (54-52 al 35′). D’Andrea sbaglia incredibilmente un appoggio sotto canestro e nell’azione successiva Morici punisce i biancoverdi con una tripla dall’angolo. Continuano gli errori avellinesi e la Fortitudo ne approfitta per allungare con Lo Biondo, ma Carenza mantiene in vita i suoi (56-59 al 38′). Basile trova perfettamente Agbogan libero in angolo che mette la tripla del pareggio a quota 59 ma Grande gela il PalaDelMauro con un canestro da 3 a 15 secondi dalla fine. Gli ultimi tentativi biancoverdi non vanno a buon fine e la partita termina con il punteggio di 59-62.

Del Fes Avellino: Agbogan 16, Basile 1, Hajrovic 4, Carenza 12, Hassan 11, Marra NE, Caridà 9, D’Andrea 6, Cepic, Crispino NE, Venga  allenatore Benedetto

Fortitudo Agrigento: Chiarastella 6, Lo Biondo 16, Cuffaro 7, Morici 3, Grande 21, Costi NE, Peterson 6, Bellavia, Bruno 3, Mayer NE  allenatore Catalani

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio