Nella tana dei Campioni di Polonia dello Stelmet Zielona Gora la Sidigas Avellino domani pomeriggio (ore 18:30) va a alla ricerca del poker di successi tra campionato e Basketball Champions League. Quarto appuntamento stagionale nella kermesse continentale per il gruppo di Sacripanti che giocherà per la prima volta contro una formazione polacca. Il team guidato in panchina da coach Artur Gronek, reduce da tre scudetti consecutivi, attualmente occupa il sesto posto nel raggruppamento D frutto di una vittoria contro il Telekom Basket Bonn (73-69) e due sconfitte maturate sui campi dell’Aris Salonicco (70-64) e del Besiktas Istanbul (65-60) la scorsa settimana.
Zielona (qui le particolarità turistiche e gastronomiche della città) presenta tra le sue fila un roster che ben si è comportato nella scorsa stagione certificato dalla conquista del titolo nazionale e della Coppa di Polonia. In cabina di regia c’è il trentatreenne ex casertano Lukas Kozarek (dal 2009 al 2011 coi bianconeri guidati all’epoca dal duo Sacripanti – Oldoini). Nello spot di guardia c’è Prezemy Slawzonojski, una delle colonne di questa squadra insieme al pivot classe ’84 Adam Hrycaniuk. L’ala piccola è l’americano Armani Moore al suo 2°anno in Europa dopo aver tentato inutilmente la carta della Nba dalla porta delle Summer League. Sotto canestro la coppia Thomas Kelati (sondato nel gennaio 2014 dai biancoverdi), fattosi conoscere nella sua esperienza all’Unicaja Malaga e Vladimir Dragicevic, miglior rimbalzista del gruppo (6,3 palloni catturati a partita). Il miglior realizzatore della squadra è l’ala-centro Boris Savovic visto in Italia nella primavera del 2016 con la canotta dell’Umana Reyer Venezia e prima ancora con Buducnost, Turk Telekom e Bayern Monaco. Completano la panchina il regista Usa James Florence (4,3 assist) – che in Polonia ha trovato continuità dopo aver girato tra Igokea, Zadar, Paris-Levallois e Cibona – gli esterni Felip Matczak e Mokros Jaroslaw.
Di fronte, dunque, si sfideranno due avversarie che vivono un buon momento di forma nei rispettivi tornei di appartenenza (qui le parole dell’assistant coach Oldoini). La Sidigas ha la possibilità di confermarsi ai piani alti del girone D e vuol provarsi a ripetere in Europa dove ha dovuto alzare bandiera bianca nell’ultima uscita lontana dal PaladelMauro col Nanterre. Regna l’ottimismo e maggior tranquillità nel gruppo irpino dopo l’arrivo di Ben Ortner che ha allungato le rotazioni nel settore lunghi. Servirà l’apporto di tutti come già avvenuto sabato sera contro la Red October Cantù. Il compito non sarà agevole ma la Scandone è pronta al suo “scherzetto” di Halloween.
