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La Del Fes cade sotto le triple di Piacenza: la Bakery si impone 71-74

Primo stop casalingo in campionato per Avellino: non basta un solido Bortolin

Prima sconfitta interna stagionale per la Del Fes Avellino che cede per 71-74 alla Bakery Piacenza nella quarta giornata del campionato di serie B Nazionale. Il roster biancoverde paga una serata non eccellente sotto il piano della prestazione e non è stato capace di opporsi al 12/26 da tre punti con cui gli emiliani, trascinati dai 16 di Criconia, hanno chiuso la partita. Per i lupi doppia doppia per Bortolin autore di 21 punti e 12 rimbalzi.

Il tabellino del match

Quintetto base che non cambia per i padroni di casa che cercano di alzare fin da subito il ritmo della partita. Bortolin iscrive a canestro i primi sei punti per la propria squadra confermando di essere un fattore sotto le plance. Sulla sponda avversaria i biancorossi, dopo aver preso le misure agli avversari, iniziano a trovare la strada del canestro alternando soluzioni sia al tiro dalla distanza con Mastroianni e Maglietti (che ne piazza cinque consecutivi) sia con Criconia che non sbaglierà i tre tiri liberi a disposizione. Il semigancio di Besedic farà scattare il definitivo campanello d’allarme sul 6-16 con Crosariol costretto a chiamare d’urgenza il timeout. Al rientro Burini ed sol solito Bortolin proveranno a riaprire la gara col centro italo-argentino che dà la scossa con la schiacciata dell’11-16. Entra in partita anche Vasl con lo sloveno che dall’angolo insacca la tripla della parità (16-16 all’ottavo di gioco). L’inerzia resta a favore della Del Fes che chiude in crescendo la prima frazione con Caridà che pesca il jolly da tre punti: 19-18 al 10′.

L’intensità resta alta sui legni di Contrada Zoccolari con Verrazzo simbolo della classe operaia nel roster avellinese presente su ogni rimbalzo o palla vagante. Gli ospiti faticano a trovare conclusioni nel tiro da due punti (4/12 al 14′) ma qualche metro più indietro creano qualche grattacapo alla difesa di casa: Wiltshire e Manenti tengono in partita la propria squadra. Santucci ha un momento di sussulto con una tripla ed un assist in contropiede per Nikolic che chiude un parziale di 5-0. Bortolin è una calamita a rimbalzo (ben otto all’intervallo di cui cinque) ed il suo senso di posizione in area produce canestri che permettono ai lupi di restare avanti nel punteggio. A favorire il break ci pensa anche la stessa Piacenza con una serie di palle perse che permettono a Burini di mettere il proprio timbro sul match. Mastroianni dai 6.75 metri fisserà il punteggio sul 42-37 all’intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi sono Nikolic e Criconia a prendersi la scena. L’ala irpina realizzerà tutti i sette punti nei primi cinque minuti del terzo quarto di gara. Piacenza, al contrario, continuerà a macinare triple rispettivamente con Soverio, Criconia e Mastroianni. Dal 47-39 la Bakery si ritroverà avanti di una sola lunghezza al 16′ (49-50). Coach Salvemini costruisce una gabbia intorno a Bortolin e la Del Fes smarrisce la verve offensiva ammirata nel quarto precedente. Maglietti e Mastroianni trovano due varchi verso il ferro avversario che produce un +5 (49-54 al 28′). Ciconia dalla linea della carità aggiornerà il massimo vantaggio sul 49-56. La bomba senza ritmo in transizione di Caridà tiene la Del Fes aggrappata alla sfida sul 54-59 anche se Giunta e soci sono vulnerabili in difesa nel tenere l’1vs1 degli emiliani. Wiltshire estrarrà il coniglio dal cilindro con la bomba (11/21 di squadra) che sentenzia la terza frazione sul 55-64 per i viaggianti.

Avellino è chiamata a reagire e lo fa col duo Santucci-Vasl che produce un 6-0 di break che induce coach Salvemini a chiamare timeout. L’inerzia non si arresta: da un recupero di Vasl, l’ex Fortitudo pesca il taglio di Giunta che va dritto al ferro guadagnandosi un gioco da tre punti non completato (63-63 al 32′). L’inerzia adesso è nella mani dei padroni di casa che inducono sia Maglietti sia Besedic a lasciare anzitempo la contesa per il raggiunto numero di falli. Dal tecnico sanzionato al pivot piacentino Nikolic trova i due liberi che valgono il sorpasso. La Bakery interrompe il digiuno prolungato in attacco (zero realizzazioi in quattro giri di lancette) andando in lunetta con Soviero ristabilendo la parità (66-66 al 35′). Dall’esaltazione all’ansia di non riuscire a chiudere la contesa per la truppa d Crosariol che vede nuovamente scappare gli avversari sul + 3 con Marechiaro e Soviero. Nell’ultimo minuto è un crescendo di emozioni. Il jumper di Santucci vale il 70-70 a 25″ dalla fine. La fortuna aiuta Soviero che conferma come Piacenza sia in serata di grazie nel tiro dalla lunga distanza. Da un mancato fallo a Caridà, uno dei due arbitri rileva l’antisportivo a Santucci. Prima sconfitta casalinga per la Del Fes che cede 71-74.

 

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