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Troppe assenze, Avellino lotta ma crolla nel secondo tempo: il big match è di Ruvo, 82-69

Ruvo di Puglia sconfigge Avellino sul suo campo e guadagna la testa della classifica

Si interrompe dopo 3 vittorie consecutive la striscia della IVPC Del Fes Avellino. Con Carenza ancora out e senza anche Arienti, per vincere oggi a Ruvo ci sarebbe voluta un’impresa. Gli irpini gestiscono però bene la partita nel primo tempo, crollando nel secondo trascinata dai problemi di falli e dal nervosismo. Il metro arbitrale è stato severissimo e spesso dubbio, levando di fatto dalla partita Caridà sin dai primi minuti. Avellino ha sparato a salve da 3 (3/22), mentre i pugliesi sono stati bravi a punire all’occorrenza da dietro l’arco soprattutto nel corso del terzo quarto, sfruttando bene anche i numerosi tiri liberi. Ruvo è ora capolista solitaria, per la Del Fes ci sarà possibilità di riprendersi sabato 29 ottobre al PalaDelMauro alle 20:30 contro una nobile decaduta come Caserta. Di seguito cronaca e tabellino del match di oggi.

Primo tempo

I padroni di casa partono con uno starting five composto da Diomede, Gatto, Toniato, Burini e Ammanato. Senza ancora Carenza, Avellino risponde con lo stesso quintetto degli ultimi due match: Vitale, Marra, Petrucci, Eliantonio e Venga. I ritmi sono da subito molto alti, ad aprire le marcature è Vitale con un canestro in contropiede. Ruvo cerca di allargare il campo e si affida principalmente al tiro da 3, ma l’unico tentativo ad andare a segno tra i primi 5 è quello di Toniato. Avellino approfitta degli errori avversari e cerca di sfruttare l’area, trovando una serie di buone soluzioni (5-8 al 5′). Burini sblocca la situazione per Ruvo da dietro l’arco, a cui segue la risposta di Marra. Le percentuali cominciano a sporcarsi, soprattutto per gli irpini, ed entrambe le squadre fanno fatica a trovare spazi contro la difesa schierata (10-13 al 8′). Diomede subisce fallo su una tripla e un suo 2/3 ai liberi conclude il primo quarto sul punteggio di 14-15 in favore della Del Fes.

Toniato apre la seconda frazione con il canestro del sorpasso pugliese, a cui segue un libero di Pirani. Gli irpini tornano avanti con Vitale e Valentini ma commettono già 4 falli in nemmeno due minuti dall’inizio del quarto. Benedetto cerca di allungare le rotazioni e concede un po’ di minuti a Signorino, mentre Ruvo sfrutta il problema di falli dei biancoverdi per andare sempre in lunetta (21-21 al 13′). Il metro arbitrale è severissimo e dopo pochi minuti anche Ruvo esaurisce il suo bonus, con la partita che diventa sempre più spezzettata (25-25 al 15′). I ritmi sono bassissimi e lo spettacolo in campo è ben poco, a farla da padrone sono i tiri dalla lunetta. Eliantonio mette finalmente un canestro dal campo e infila poi i due liberi del +4 Del Fes. Coach Campanella cerca di dare una scossa ai suoi e riceve fallo tecnico, a cui segue il “goal” di Burini (27-30 al 17′). Avellino cerca di piazzare un parziale e ritrova ritmo, vedendosi però risposta da due triple consecutive di Bernini e Fontana, terminando così il primo tempo (37-40).

Secondo tempo

I primi punti della terza frazione sono di Ammanato, che segna e subisce fallo, non sbagliando il libero supplementare. Si scatena quindi Ghersetti, con due triple consecutive che costringono coach Benedetto a chiamare timeout (46-40 al 22′). Si scaldano gli animi in campo, la partita diventa sempre più fisica e i falli continuano a fioccare da una parte e dall’altra. Petrucci ed Eliantonio fanno vedere la loro tecnica con due difficili canestri dal palleggio, ma Toniato e Fontana mantengono a distanza Ruvo (52-46 al 24′). Ghersetti torna a segnare da 3, così come Burini, portando Ruvo alla doppia cifra di vantaggio (60-50 al 26′). La partita è sempre spezzettata ma i padroni di casa sono bravi a trovare all’occorrenza il canestro da fuori, mentre la Del Fes continua a sparare a salve (2/15 al 28′). Tra falli e palle perse Avellino è completamente in bambola, Pirani e Diomede bucano la retina da 3 e chiudono così un clamoroso terzo quarto pugliese (parziale di 34-16) con Ruvo avanti sul 71-56.

Nella quarta frazione l’inerzia non cambia e Benedetto si fa fischiare un fallo tecnico per protestare contro il dubbio metro arbitrale. La coppia Ghersetti-Burini continua a fare il bello e il cattivo tempo e la Del Fes sprofonda a -22. Gli irpini mollano ormai la presa e si ritrovano anche con Marra e Caridà acciaccati rispettivamente per un problema muscolare e una scavigliata. Degli ultimi minuti c’è ben poco da raccontare, il match alla fine si conclude con il punteggio di 82-69.

Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Pirani 6, Diomede 10, Burini 15, Fontana 7, Ghersetti 21, Sbaragli, Di Terlizzi NE, Toniato 9, Ammannato 3  allenatore Campanella

IVPC Del Fes Avellino: Valentini 12, Bianco 7, Vitale 10, Petrucci 4, Eliantonio 16, Marra 7, Arienti NE, Venga 8, Signorino, Caridà 5, Vukobrat NE  allenatore Benedetto

 


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