Obiettivo playout raggiunto per la Scandone Avellino nonostante la sconfitta sul campo del Cus Taranto. Ad analizzare la sfida è come di consueto coach Rodolfo Robustelli: “Commentiamo una sconfitta che fa meno male perché siamo riusciti nel nostro obiettivo che era quello di salire sul treno dei playout ed evitare l’ultimo posto che sarebbe equivalso alla retrocessione diretta. Sono soddisfatto di come la mia squadra ha interpretato la gara perché siamo venuti in casa di una delle squadre più forti del girone giocando con grande intensità e personalità e dovendo fare i conti con qualche problemino fisico per Sousa. Tutti hanno dato il proprio contributo riuscendola a giocare fino alla fine. La gara con Ruvo potrebbe darci qualcosa in più alla nostra classifica e nei futuri accoppiamenti relativi agli spareggi”. Infine una dedica speciale per l’obiettivo raggiunto dei playout: “Oggi festeggiamo questo traguardo stagionale in onore di Paolo Pagliuca, nel quarto anno dalla sua scomparsa, una persona che ha dato tanto allo sport biancoverde, anche alla Scandone”.
