Capomaggio-Avellino, Di Toro chiarisce la posizione dell’Audace Cerignola
Il diesse gialloblù: "Non siamo noi a volerlo cedere, né vogliamo cifre alla Maradona"

La posizione di Capomaggio
A proposito del calciatore, Di Toro afferma: “Ogni giocatore ha ambizioni, questo credo sia giusto. Galo ci ha sempre detto che avrebbe considerato proposte da categorie superiori. In Serie C ci sono progetti importantissimi che possono essere anche al di sopra di quello che proponiamo noi. Certo è che la valutazione va fatta: con Galo c’è un colloquio quotidiano, fin quando non ci sarà almeno un qualcosa da valutare che sia soddisfacente per l’Audace Cerignola stiamo parlando del nulla. Credo che ci siano domande, offerte, e valutazioni che si fanno. Se ci sono questi elementi si può trovare una soluzione. Siccome questi elementi, in questo momento, non ci sono…“.
Il diesse gialloblù chiarisce che finché non c’è una proposta ufficiale non si può iniziare una trattativa ed, eventualmente, venirsi incontro: “Posso chiedere anche 10 milioni di euro per un giocatore, se tu mi vuoi dare 10.000 euro me lo devi dire. Io ragiono così, dopodiché si valuta: credo sia lecito. Non c’è stata con nessuno questa dinamica. Non stiamo proponendo in giro Capomaggio: le altre società, se lo vogliono, devono fare una valutazione e poi si vede. Non voglio essere equivocato, sono un po’ infastidito. Non voglio passare per fenomeno in una piazza che rispetto, perché Avellino merita questo tipo di attenzione, la sua storia parla chiaro. Non siamo noi quelli che parlano di Galo come se fosse un fenomeno o a pretendere la luna come fosse Maradona: questo, no!“.