CALCIOINTERVISTENEWSNEWS MONDO ITALIA

Caos Serie B – Foggia e Palermo pronte al ricorso. Sindaco: “Doverose dimissioni di Balata”

Il campionato di Serie B a 19 squadre è iniziato fra mille polemiche e decisioni che hanno lasciato tutti a bocca aperta, ora sta terminando in maniera ancora peggiore. Ieri sera sono arrivate decisioni assurde. Se quella del Palermo in Serie C era nota, con il TNF che ha confermato la richiesta di Serie C, la cosa assurda è l’annullamento dei playout, con la retrocessione di Carpi, Padova, Foggia e lo stesso Palermo. Salve dunque Venezia e Salernitana. I pugliesi, increduli, hanno comunicato tramite il proprio sito che preparano un ricorso: “La società Foggia Calcio, preso atto dell’odierna decisione del consiglio direttivo della Lega Nazionale Professionisti di Serie B, sta valutando con i propri legali le iniziative più opportune a tutela degli interessi del Foggia Calcio e dei suoi tifosi”.

Ricorso chiaramente anche del Palermo, per evitare la retrocessione in Serie C, con il direttore generale, Foschi, che ai microfoni di Sportitalia non le ha mandate a dire alla Lega Serie B. Foschi, quasi in lacrime, ha affermato come la società abbia sanato i debiti, come si sia lavorato duramente per mettere tutto in regola e che ci sia un disegno politico per affondare i siciliani da parte di qualcuno. Foschi ha anche minacciato di presentare la squadra, in ogni caso, ai playoff.

Molto chiare anche le parole del sindaco di Foggia Franco Landella: “Difficile commentare questa situazione, credo sia una decisione assurda e scandalosa che trasforma in carta straccia le regole. Modificare le regole a torneo terminato è di una gravità inaudita e senza precedenti, che dimostra una gestione quasi dispotica. Sulla base di quali motivazioni si è deciso di annullare i play out? Sulla base di quali ragioni si è stabilito che di colpo il regolamento non vale più nulla? Sulla base di quali esigenze una decisione così clamorosa ed inedita è stata assunta in poche ore?”

E ancora: “Ricordo a me stesso che la Lega l’estate scorsa ha fatto passare quasi un mese prima di decidere con quante squadre dovesse disputarsi la Serie B. Oggi, invece, ci ha messo appena qualche ora per stracciare le regole ed annullare i playout. Forse, dopo uno spettacolo come quello a cui abbiamo purtroppo assistito, le dimissioni del presidente della Lega di Serie B sarebbero un atto opportuno e doveroso


Segui SportAvellino.it su WhatsApp!
Iscriviti al nostro canale YouTube per rimanere aggiornato!

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio